"Due mesi fa ero in curva con la faccia dipinta di bianconero a Berlino, lo dedico alla mia famiglia. E' il coronamento di un sogno inseguito sin da piccolo". Parole che certamente non possono passare inosservate quelle di Leonardo Blanchard, entrato nella storia nella maniera più rocambolesca possibile: lui juventino, autore del gol del pareggio del Frosinone proprio sul campo della Juventus, nell'1-1 maturato al termine dei 90 minuti.

Dopo quattro sconfitte, il primo punto in Serie A per i ciociari, che hanno giocato una partita di sofferenza ma son riusciti a ottenere probabilmente il massimo: "Per fortuna abbiamo portato a casa un punto, da tre partite facevamo grandi prestazioni senza portare a casa un punto. Siamo venuti qui con umiltà, combattendo come facciamo sempre. Questo pareggio ci fa ben sperare per la sfida con l'Empoli che è certamente uno scontro diretto. Sapevamo che loro accelerano e addormentano il gioco come e quando vogliono. La Juventus ci ha schiacciato per tutti i 90 minuti, noi abbiamo sofferto ma siamo stati anche cinici e fortunati alla fine, il gol è stato una liberazione per me e per tutta la squadra".

Lucidissima l'analisi del tecnico Roberto Stellone, che ha dimostrato grande preparazione tattica ed è riuscito finalmente a strappare un risultato positivo: "Abbiamo ottenuto il primo punto nella gara in cui avevamo meritato meno", ha detto il tecnico, che si è poi concentrato sullo sviluppo della gara. "Quella nel primo tempo è stata una gara di attesa, forse c'era un rigore per noi e nel secondo tempo col cambio di modulo della Juve siamo andati in difficoltà. Non era semplice ma non ci siamo disuniti. Negli ultimi cinque minuti ho inserito un altro attaccante e siamo riusciti ad agguantare il pareggio. Oggi siamo stati un pizzico fortunati, ma anche bravi perché ci abbiamo creduto fino alla fine".

Le sconfitte precedenti potevano condizionare in negativo il rendimento, ma alla fine non è stato così: "Venivamo da un periodo non felice dal punti di vista dei risultati ma non delle prestazioni. Sapevamo di dover giocare una partita di attesa, sacrificio e pazienza, siamo stati fortunati nel risultato finale e siamo stati bravi a crederci fino all'ultimo. Siamo felicissimi di aver ottenuto il primo punto contro la Juve in uno stadio così importante, contenti per i tifosi e felice per il risultato". Il Frosinone c'è, per davvero.