Il tecnico Massimiliano Allegri è stato intervistato ai microfoni di Skysport al termine della sfida contro il Genoa. Ecco una sintesi delle sue parole.
"E' stata una vittoria importante prima di tutto perchè è stata la prima in campionato. Inoltre finalmente dopo tante partite siamo riusciti a non prendere gol. Credo sia merito dei ragazzi: hanno giocato una partita attenta. Giocare a Genova non è semplice, inoltre martedì avevamo speso molte energie fisiche e mentali"
Il tecnico toscano spiega anche il perchè delle sue scelte al momento dei cambi: "Dopo l'infortunio di Morata non ho messo Dybala perchè per me lui è una prima, al massimo una seconda punta. Morata purtroppo ha avuto questo dolore addominale e ho scelto Pereyra perchè è molto bravo a giocare tra le linee e perchè poteva dare un maggiore aiuto anche in fase difensiva."
Immancabile il tema infortuni, che non sembrano voler abbandonare la Juventus in questo inizio di stagione: "Sull'infortunio addominale di Morata non parlo perchè non sono preparato. Come altri infortuni abbiamo solo quello di Khedira e di Marchisio. Dispiace per Morata, vediamo, magari non sarà nulla di grave. Sicuramente un trauma addominale è molto inusuale per un giocatore." Allegri prosegue la discussione commentando ironicamente: "Sul discorso infortuni ormai sono abituato, non rispondo più, anche perchè il problema non sono gli infortuni ma sono io: dove ci sono ci sono sempre infortuni. Non stiamo a contare gli infortuni delle altre squadre, lì passa tutto inosservato. Io mi diverto a sentir tutti e lascio chiacchierare tutti... Nel calcio ci sono tante chiacchiere ma alla fine contano solo i risultati."
Spiegazioni anche sul mancato turn over massiccio: "Sicuramente ho considerato anche il fatto che i giocatori devono ancora giocare molto insieme per adattarsi tatticamente. E' da poco che siamo tutti insieme, e in ogni caso ancora abbiamo giocato poche partite, quindi le scelte per ora sono tecniche e tattiche, non riguardano le energie fisiche, tranne per Bonucci che finora le aveva giocate tutte comprese le partite in nazionali. Ha giocato al suo posto Barzagli che ha fatto una grande partita. Hernanes veniva da due partite importanti in un periodo in cui non si era allenato molto, avevo paura che in una partita fisica come quella di oggi potesse andare in difficoltà."
Un commento anche su Lemina:" Ha fatto una bella partita, giocando come un giocatore già maturo nonostante l'età. Il suo ruolo? Secondo me davanti la difesa. Nel Marsiglia ha giocato anche da interno, ha giocato addirittura da difensore centrale. E' un ragazzo tatticamente molto bravo. Deve solamente adattarsi un po', ma oggi l'ha fatto molto velocemente, anche perchè non era semplice calarsi in un sistema di gioco completamente diverso da quello del Marsiglia. Bisogna solo fargli i complimenti, come vanno fatti a tutta la squadra. Abbiamo avuto il tempo per recuperare e migliorare, poi è normale che bisogna migliorare ancora sul piano del gioco, sulla gestione della palla."
Infine considerazioni sulla partenza dell'Inter: "Per me l'Inter non era una sorpresa. E' una squadra forte, cinica, che ha grande fisicità, ma anche tecnica, con dei giocatori che possono risolvere da soli le partite. E' in testa al campionato in questo momento meritatamente, perchè i numeri sono dalla loro parte. Sicuramente è una delle favorite insieme alla Juventus e alla Roma."