Francelino Matuzalem indossa nuovamente scarpini e maglietta. La carriera del 35enne di Natal trova nuova linfa a Verona, alla corte di Mandorlini. Un innesto d'esperienza in una mediana colpita dai problemi di Hallfredsson e Romulo. Matuzalem è il profilo perfetto per coltivare la regia di Viviani, colpo del mercato estivo, un giocatore in grado di alzare la linea d'esperienza della squadra, abituato a lottare per traguardi importanti, non nuovo a esperienze nella periferia del calcio.

L'ultimo Matuzalem risale alla stagione precedente. Il brasiliano si mette in gioco nella serie cadetta, a Bologna. Una stagione da protagonista, 34 apparizioni in campionato, 4 firme nei play-off, 1 in Coppa Italia. Il mancato accordo con i felsinei mette Matuzalem alla porta e il grande calcio non offre un'occasione al giramondo verdeoro. Ieri, la svolta. Visite mediche e accordo con l'Hellas Verona.

Matuzalem e l'Italia, un binomio consolidato. Il primo approccio nel '99, Francelino si accasa al Napoli. Da allora, Piacenza, Parma, Brescia, Lazio, Genoa, fino alla tappa in Emilia. Nel mezzo, importanti parentesi all'estero, Shakhtar Donetsk e Real Saragozza. 226 le presenze di Matuzalem nella massima serie, un biglietto da visita importante in ottica salvezza.