La Juventus presenta ufficialmente alla stampa e ai tifosi il neo acquisto Alex Sandro. Il brasiliano, prelevato dal Porto per 26 milioni di euro, ha incontrato i giornalisti in conferenza alle 16:00, nella sala stampa dello Juventus Stadium.
Di seguito le più importanti dichiarazioni:
"Essere qui è una sensazione spettacolare, fantastica. Una sensazione che tutti i calciatori hanno il piacere di provare. Purtroppo siamo stati sconfitti ieri, ma abbiamo fatto un buon gioco e per una disattenzione abbiamo pagato con una sconfitta. Da piccolo vedevo Del Piero, Trezeguet, grandi nomi che giocavano nella Juve. Quello che mi ha portato alla Juve è stato il mio sogno da sempre, era un mio desiderio giocare nella Juventus, la fiducia che ho nel club. E' un sogno che si sta avverando per me. E' stata una squadra che mi è sempre piaciuta, dopo che il Porto è uscito io ho tifato sempre la Juve, era la squadra che c'era ancora in Champions ed io la tifavo di più. Stiamo lavorando duramente e lavoreremo duramente per ottenere questo risultato e so benissimo che lavoreremo per arrivare in finale ed essere Campioni, essere vincitori in tutte le manifestazioni".
Sull'aspetto tecnico: "Una delle mie caratteristiche importanti è che io sono uno che entra sempre per vincere, io do il 100% per vincere, cercando sempre di attaccare bene e difendere bene. Durante gli allenamenti, durante le partite, potrò far vedere le mie qualità. Con Allegri ci siamo già confrontati, abbiamo fatto due chiacchiere, ma niente di più specifico nei confronti della tattica. Ne abbiamo parlato un po', ho già un'idea di come funziona la tecnica di Allegri, di come funziona il suo atteggiamento nei confronti della Juventus. Abbiamo avuto una bella chiacchiera".
Sul campionato italiano "Io ho sempre seguito il campionato italiano, è un campionato molto difficile. E' il campionato più tattico al mondo. Io ho la certezza che mi aiuterà molto nella mia carriera, forgerà il mio stile di gioco. Io so che crescerò con il calcio italiano e so che la Juve mi supporterà in questo percorso".
Infine, la scelta del numero di maglia: "Ho scelto il numero 12, è stata una scelta tra me e la mia famiglia che mi ha aiutato a scegliere questo numero, che è un numero con cui mi sento bene. E' stata la maglietta che ha indossato il mio grande amico Hulk quando ha giocato nel Porto. E' stata una cosa ha contribuito nella scelta di questo numero".