Continua il pressing bianconero per il gioiello del Bayern Monaco, Mario Gotze. Dopo le parole al miele per la Juventus rilasciate dal tedesco in un'intervista di ieri che ha fatto il giro del mondo e dopo aver passato tutti i novanta minuti dell'amichevole contro il Valencia in panchina, le possibilità che la trattativa con la Juventus vada a buon fine sono aumentate drasticamente.

Nelle ultime ore i contatti fra il calciatore e la dirigenza bianconera si sono intensificati e sembra sia stato raggiunto l'accordo sulla base di 6 milioni di euro. Allo stesso modo prosegue incessante il dialogo con il Bayern Monaco: il club è disposto a lasciar partire il giocatore. Restano da valutare le modalità di pagamento, il vero nodo che ancora impedisce il decollo della trattativa. Beppe Marotta vorrebbe un prestito con obbligo di riscatto per cercare di ammortizzare il qualche modo il costo del cartellino. I bianconeri sono disposti anche a valutare l'inserimento di una clausola di riacquisto a favore del Bayern Monaco, seguendo l'esempio dell'operazione Morata.

Non c'è dubbio che la maggior parte del popolo bianconero sogni l'arrivo di Mario Gotze, che ritroverebbe in attacco un altro Mario (Mandzukic, ndr) con cui ha condiviso lo spogliatoio al Bayern Monaco. Proprio durante la conferenza stampa di presentazione, il croato aveva risposto così ad una domanda sul suo ex compagno di squadra: "Ho giocato con Gotze e credo possa giocare in qualsiasi squadra, è un giocatore di grande qualità e una brava persona".

Insomma, le premesse per sognare sembrano esserci tutte, e l'entusiasmo dei tifosi andrebbe considerato anche come un elemento importante dal punto di vista del merchandising: è chiaro che l'arrivo del tedesco, qualora dovesse anche scegliere la maglia numero 10, comporterebbe un boom di vendite e di ricavi da non sottovalutare.

Ma la Juventus continua a lavorare anche su altre opzioni e tiene pronto un piano b. Il nome è quello di Julian Draxler, talento dello Schalke 04 e giocatore dalla tecnica sopraffina. Beppe Marotta avrebbe chiesto ai tedeschi il prestito del giocatore, con un riscatto fissato a circa 20-25 milioni di euro, obbligatorio soltanto al superamento di un certo numero di presenze. Il dubbio dei bianconeri infatti riguarda le condizioni fisiche del fantasista, reduce da un brutto infortunio al tendine della coscia. 

In ogni caso, lo Schalke avrebbe risposto con un secco "no", forte anche della presenza di una clausola rescissoria di 45 milioni sul contratto del giocatore. Ed è proprio questa resistenza del club tedesco che scombussola i piani della Juventus. Marotta, infatti, avrebbe preferito spendere una cifra inferiore ai 30 milioni di euro per il trequartista, in modo tale da poter concentrare altre risorse per l'acquisto di un terzino sinistro (Alex Sandro, del Porto) o di un centrocampista centrale.

Qualora lo Schalke non dovesse ammorbidire la propria posizione, le possibilità che la Juventus punti tutto su Gotze crescerebbero ulteriormente: i tifosi non aspettano altro che vedere i due Super Mario in azione con la maglia bianconera.