Sono giorni caldissimi per il mercato della Lazio: mentre Pioli e la squadra sono ad Auronzo di Cadore per preparare al meglio la stagione (con il preliminare di Champions League che si avvicina), il presidente Claudio Lotito e il DS Ighli Tare lavorano per rinforzare una rosa che ha perso due giocatori d'esperienza come Ledesma e Mauri, che non hanno rinnovato dopo la scadenza di contratto del 30 giugno scorso. Gli obiettivi sono chiari e fissati: un rinforzo in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco, e i nomi sono chiari.
Si fa sempre più fitta la trattativa per sbloccare il centrocampista serbo classe 1995 Sergej Milinkovic-Savic, di proprietà del Genk ed esploso nel mondiale under-20 del mese scorso: i belgi non vogliono svendere e hanno richieste elevate, si parla di una cifra superiore ai 10 milioni di euro. Stando a quanto riportato da Gianluca di Marzio, la Lazio ha presentato ieri sera un'offerta ufficiale di 8,5 milioni di euro + 1,5 di bonus, una cifra che sembrerebbe accontentare le richieste economiche del Genk, mentre con il giocatore l'accordo pare già esserci: in biancoceleste il serbo crescerebbe vicino a Lucas Biglia, per poi prepararsi a raccogliere la sua eredità tra un paio d'anni, anche se secondo molti sarebbe già pronto da ora per vestire una maglia da titolare, cosa tutt'altro che improbabile visti i tanti impegni dei biancocelesti in stagione.
La trattativa per il serbo ha subito una forte accelerata dopo che uno degli obiettivi principali, ovvero l'olandese Jordy Clasie, ha trovato un accordo per trasferirsi al Southampton per una cifra intorno ai 10 milioni di euro, che potrebbero diventare 13 con i bonus: una cifra troppo alta per la Lazio, che era arrivata a offrire al massimo 8 milioni. Ai Saints Clasie prenderà il posto di Morgan Schneiderlin, passato negli scorsi giorni al Manchester United.
Un altro colpo giovane sembra oramai concluso: si tratta di Ricardo Kishna, anche lui classe 1995 di proprietà dell'Ajax. L'intermediario della trattativa e procuratore del giocatore, Mino Raiola, sarebbe volato ad Amsterdam per parlare con la società dei Lancieri e liberare il giocatore a zero, permettendogli così di firmare un quadriennale da 1,2 milioni di euro annui con la Lazio. Kishna è un'ala che può anche ricoprire il ruolo di trequartista alle spalle della punta, l'ideale erede di Stefano Mauri, mentre Milinkovic-Savic ha caratteristiche molto più simili a Ledesma.
Un altro olandese potrebbe rappresentare un'idea low cost per Lotito e per Tare e un rinforzo di ottimo livello per la difesa. Ron Vlaar, centrale difensivo di grande esperienza, è infatti andato in scadenza di contratto con l'Aston Villa e attualmente è svincolato, anche se le richieste per l'ingaggio non sono certamente basse. Il giocatore è un nazionale olandese e conosce Stefan De Vrij, che potrebbe essere un ottimo sponsor. Ma la trattativa è ancora tutta da costruire.
Intanto arrivano altre uscite: sul sito ufficiale della Lazio è infatti comparso il comunicato della risoluzione consensuale del contratto con Bruno Pereirinha, che non ha certamente lasciato il segno e nel suo ruolo di terzino destro è chiuso da Basta e Konko. Potrebbe partire anche Tounkara, l'attaccante classe 1996 che ha fatto vedere cose egregie nella primavera: per lui c'è il Crotone, che lo prenderebbe in prestito secco di un anno.