Pantaleo Corvino ha parlato ai microfoni di Sky Sport del Bologna che verrà. Obiettivo, soddisfare le richieste di Delio Rossi:
"La promozione è stata raggiunta con passione e sofferenza. Siamo per ultimi in Serie A, bisogna voltare pagina ed entrare in un mondo diverso dove però il Bologna è abituato a stare per la sua storia. Anche se siamo arrivati per ultimi ci impegneremo per recuperare il terreno perduto. Storari e Agazzi? Adesso non è il caso di fare nomi, cerchiamo di arrivare agli obiettivi che ci prefiggiamo. Abbiamo tanto da fare, arriviamo in serie A e vogliamo dare all’allenatore una squadra che possa essere l’espressione di quelle che sono le caratteristiche che richiede per un modulo che è stato già indicato da Rossi. Ci muoveremo in questo senso, per fare nomi o specificare le caratteristiche è ancora presto. Ci stiamo muovendo per fare quello che dobbiamo prima dell’ultima settimana, di solito da noi si fa sempre tutto all’ultimo".
Dal mercato al campo, dal campo all'impianto societario. Corvino illustra la "base" del Bologna e evidenzia le peculiarità dell'attuale proprietà:
Abbiamo una proprietà importante, non soltanto sotto l’aspetto della solidità ma anche perché ha delle esperienze importanti. Saputo è presidente del Montreal Impact da anni nella MLS e, portando le sue esperienze e capacità imprenditoriali, ci avvantaggia molto. Cercheremo, con una crescita tecnica e strutturale, di fare piccoli passi per far arrivare il Bologna in cima. Senza slogan o proclami ma facendo le cose per bene."