L'Italia Under 21 di Luigi Di Biagio è spalle al muro, costretta a vincere. Dopo la pessima sconfitta, per gioco ed atteggiamento, rimediata all'esordio contro la Svezia, gli azzurrini affrontano il Portogallo uscito con una vittoria dalla gara inaugurale contro l'Inghilterra. "Una gara decisiva, da dentro o fuori. Siamo abituati a questo tipo di pressione".
L'ex centrocampista dell'Inter e della Roma, nella classica conferenza stampa prepartita, ha scosso la squadra, apparsa troppo deconcentrata una volta rimasta in superiorità numerica ed in vantaggio di un uomo. Il cittì ha così indicato la strada: "La cosa più importante sarà giocare tutti insieme come è accaduto nel primo tempo contro la Svezia. Ho la convinzione che questi ragazzi potranno arrivare lontano, ma domani sarà decisiva".
Di Biagio pensa ad alcune novità di formazione rispetto alla sfida con gli scandinavi, partendo ovviamente dall'assenza forzata di Sturaro, assente per tre giornate: "Indipendentemente dal risultato dell'altra sera avevo già in mente 3-4 cambi, facendo giocare qualche giocatore più fresco. In campo scenderà la formazione migliore per battere il Portogallo. Cataldi è entrato molto bene, penso che giocherà. Mentre in porta ci sarà Bardi. Anche Bernardeschi è pronto, potrebbe partire dall'inizio".