Gigi Di Biagio parla in conferenza stampa alla vigilia dell'esordio dell'Under 21 agli Europei di categoria. Ecco le sue parole:
"La Svezia mi ha sempre portato bene, ho fatto gol contro di loro nel 2000 mentre nel 1998 a casa loro mi sono conquistato il posto per il Mondiale. Abbiamo stimoli enormi, l’arretramento nel ranking Fifa è uno in più per portare in alto il calcio italiano. Ho tre-quattro dubbi di formazione, forse due, che mi porto a domani mattina. Le sensazioni sono decisive, magari domani cambieranno rispetto a oggi e io deciderò in quel senso.
Il Ct allontana possibili distrazioni. Gli azzurrini chiudono la porta a pericolose sirene di mercato. L'Europeo si gioca sul dettaglio, 270 minuti decidono il futuro della Nazionale, in un girone non certo accomodante.
"Tutti leggiamo e ascoltiamo queste trattative di mercato, ma siamo abbastanza grandi da sapere che non ci si deve distrarre, Berardi compreso".
A chiudere un commento sui rivali di domani.
La Svezia? Non mi fa paura nessuno, ma Guidetti e Thelin sono un’ottima coppia d’attacco e Hiljemark un gran giocatore in mezzo al campo."