Mentre il mercato dei rossoneri è ormai abbondantemente entrato nel vivo, tarda ad arrivare la tanto attesa ufficialità su quello che dovrà essere il futuro allenatore del Milan.
Con le importanti novità nell'assetto societario rossonero, arrivano importanti e fresche risorse finanziare nelle casse del club che, stanno dando i primi e immediati risultati con un mercato di primissima fascia. Ottenuto il si da Jackson Martinez, per un'affare che si aggira attorno ai 35 milioni di euro, valore della clausola rescissoria del Porto, Adriano Galliani è pronto a trattare con il Borussia Dortmund il centrale difensivo Hummels.
In attesa che le indiscrezioni si trasformino in colpi effettivi, proviamo a fare chiarezza sul tardato annuncio del tecnico. Dopo, infatti, l'incontro di quasi due settimane fa ad Arcore, tra il patron Berlusconi e Sinisa Mihajlovic, si attendeva solo l'ufficialità dell'accordo.
Annuncio che non è, invece mai arrivato ma, il mistero è presto svelato. A sopire definitivamente i tanti rumors su potenziali problemi tra il serbo e la società rossonera, ci ha pensato direttamente Mihajlovic attraverso Il Corriere dello Sport, annunciando: "Tranquilli, tra quindici giorni sarò l’allenatore del Milan".
Dunque nessun dubbio o problema, il prossimo allenatore del Milan è Sinisa Mihajlovic. Il ritardo nella formalizzazione del tutto dipende dalla questione legata all'esonero di Pippo Inzaghi. Il club rossonero, infatti, vuole prima trovare l'accordo per la risoluzione con l'ex allenatore con, il Milan che propone una buonuscita di 600 mila euro, a fronte dei 900 mila in caso di esonero diretto. Entro venerdì è attesa la risposta di Super Pippo per, poi chiudere con il passato e annunciare il futuro.