Intervistato da Tiki-Taka il centrocampista ghanese Kevin Prince Boateng si confessa a 360°, tornando a parlare della sua esperienza con il Milan, parla di Allegri, della Juventus e del suo futuro. Licenziato dallo Schalke 04 ha voluto raccontare la sua verità. "Allo Schalke mi hanno messo fuori rosa e il club mi ha detto di non avere più la fiducia in me - ha spiegato il calciatore - L’anno scorso era cominciato bene e avevamo trovato la qualificazione alla Champions League, mentre quest’anno sono sorti subito dei problemi. Adesso sono svincolato e al futuro non penso. Mi concentro sulle vacanze e poi vedremo quello che succederà.Futuro al Milan?Vedremo in estate, di certo amo Milano, amo vivere in quella città, tra l’altro è dove lavora la mia compagna. Nel calcio non si sa mai.Il mio Milan era un gruppo incredibile, una formazione nella quale c'erano fenomeni come Ibrahimovic e Seedorf." 

 Gli è stato chiesto un pronostico sulla finale di Champions League del 6 giugno a Berlino: "La Juve può farcela: il Barcellona è più forte, ma in 90 minuti può succedere di tutto. Allegri è bravo e con lui la squadra gioca meglio rispetto a quando c’era Conte. Spero che i bianconeri riescano a conquistare la coppa perché non mi piace che trionfino sempre le stesse: Barcellona, Real e Bayern Monaco". Infine, sull'episodio di Busto Arsizio quando dopo i cori razzisti scaglio' il pallone contro i tifosi e lascio' il campo ricorda:"Sono emozioni difficili da spiegare. Nel calcio non deve succedere una cosa cosi'. Mi e' successo anche in Germania quando ero giovane".

Kevin-Prince Boateng seriamente pensare ad un ritorno in Italia  magari proprio in quel Milan che lo ha portato in Serie A nel 2010