Novara, Teramo e Salernitana. Queste sono 3 squadre che l'anno prossimo giocheranno la Serie B, avendo vinto il loro girone di Lega Pro. Ma manca ancora un posto da assegnare. Questo posto verrà conteso da 8 squadre che sabato inizieranno i playoff.

Infatti, dopo 38 partite e 9 mesi di gioco, per le 8 squadre rimaste inizia una nuova stagione, un nuovo percorso, unico e del tutto diverso. Ascoli, Bassano, Benevento, Como, Juve Stabia, Matera, Pavia e Reggiana, messe in ordine alfabetico, dovranno affrontare l'ultimo sentiero per raggiungere la meta, quel sogno chiamato Serie B.

Il percorso è composto da una partita ad eliminazione diretta e, successivamente, semifinali e finale con partite di andata e di ritorno. Gli accoppiamenti sono stati fatti in virtù della posizione e dei punti conquistati in campionato: coloro che meglio si sono posizionati avranno il vantaggio di giocare il match ad eliminazione diretta in casa. Andiamo a scoprire le 4 partite.

Le danze partiranno questo sabato con Benevento - Como. La squadra campana parte favorita, come tutte le squadre che hanno il fattore casa, anche se freschi di un cambio in panchina. Gli stregoni, delusi per non aver conquistato già la Serie B, faranno affidamento sul fattore casa - han perso una sola gara quest'anno al Vigorito - e potranno puntare sui gol di Eusepi, 18 in questa stagione, e sull'esperienza di giocatori come Gaetano D'Agostino. Il Como, invece, ha raggiunto i playoff all'ultima giornata grazie al mezzo passo falso dell'Alessandria e, benchè sfavorita, la squadra di Sabatini non parte per nulla battuta. La squadra lariana, quest'anno, ha avuto una stagione a fasi alterne, accompagnando prestazioni positive ad altre da dimenticare. Le Noci e compagni, ma soprattutto i tifosi, sperano che sabato la prestazione sia perfetta. Solo con una prestazione tale possono continuare il percorso verso la serie B.

Le altre tre gare si giocheranno domenica. Alle 15 inizierà Virtus Bassano - Juve Stabia, alle 16 Ascoli - Reggiana e infine, alle 17, Matera - Pavia.

Come già detto, le squadre in casa partono favorite per il fattore campo, ma il match che pare più equilibrato fra questi tre è quello fra Virtus Bassano e Juve Stabia. La squadra veneta aveva assaporato l'idea di passare direttamente in Serie B grazie al primo posto, ma alla fine, nonostante avessero gli stessi punti, ha dovuto lasciare il pass al Novara. La squadra di Asta, allenatore molto interessante, gioca un buon calcio, è una squadra solida e ha in mente di raggiungere un traguardo storico: la prima serie B della società. La Juve Stabia, invece, vuole tornare subito nella serie cadetta ma per farlo dovrà prima passare al "Mercante" dove solo 3 volte quest'anno la squadra veneta ha perso. Aspettatevi una partita combattuta.

Ascoli - Reggiana sembra, per certi versi, già scritta: la squadra marchigiana, nello stesso girone della Reggiana, è stata prima nel girone B dalla 11° alla 30° giornata, cedendo il posto solo al Teramo nelle ultime partite. In casa non ha mai perso quest'anno (11 vittorie e 8 pareggi), anche se contro la Reggiana ha fatto solo 0-0. Il match d'andata, invece, fu vinto con un secco 0-2 dalla squadra di Petrone. L'Ascoli pare una delle favorite per la vittoria finale, però la squadra emiliana cercherà di mettere i bastoni fra le ruote ai rivali e continuare la rincorsa a una Serie B che manca dal 1999.

Chiuderà questo inteso week-end di calcio Matera - Pavia. C'è una spada di Damocle sopra la squadra di Auteri: la sua partecipazione è in forse per un presunto illecito sportivo, ma la squadra bianco-azzura dovrebbe giocare comunque. Anche lei con i favori del pronostico, ha mostrato un buon calcio quest'anno e spera di fare altrettanto domenica. Di fronte troverà un Pavia in confusione: cambiato Maspero in panchina prima dell'ultima giornata, ha rischiato di rimanere fuori dai playoff sbagliando due rigori domenica. Grazie al pareggio siglato da Cesarini, alla fine, la squadra pavese ha raggiunto i playoff e sogna di vincerli. Per farlo la società ha chiamato in panchina Vavassori, esperto allenatore che ha già portato Genoa e Avellino in Serie B. Basterà a Soncin e compagni per riportare il Pavia, dopo più di 50 anni, in Serie B?

Dalla settimana successiva, poi, inizieranno anche i playout, dove in palio ci sarà la permanenza in Lega Pro.

Da sabato inizia un nuovo campionato dove perdere non è consentito. Da sabato riparte la rincorsa iniziata la scorsa estate, perchè nessuno, arrivato a questo punto, vuole smettere di sognare.

Buon divertimento a tutti!