In una partita nervosa e spezzettata decide un gol di Pjanic che esulta sfogandosi contro le malelingue, i giallorossi si portano temporaneamente a quattro punti dalla terza e a nove dal Napoli.

LE SCELTE- Benitez rinuncia a sorpresa ad Hamsik, inoltre non rischia ancora il convalescente Insigne. Garcia deve rinunciare alla solita lista chilometrica di giocatori tra i quali Totti, è costretto quindi a reinventare l'attacco con Ljajic e Iturbe insieme a Florenzi

PRIMO TEMPO-Inizia la Roma cercando di fare la partita, tuttavia i giallorossi sono spesso imprecisi e dopo un buon inizio si fanno schiacciare dal Napoli che guadagna campo. La Prima vera occasione arriva al 20'  su palla ferma con Pjanic che mette in mezzo un pallone non toccato da nessuno che attraversa tutta l'area piccola prima di uscire, il Napoli si fa vedere tre minuti dopo con un tiro da ottima posizione di Jorghino che però svirgola malamente e vanifica tutto, poco dopo colpisce la Roma: bella azione sulla destra con un bel pallone lavorato da Iturbe per Florenzi che mette in mezzo per Pjanic che non sbaglia. Al 28' follia di De Sanctis che esce larghissimo su un lancio per De Guzman e miracolosamente riesce a deviare il pallone in fallo laterale, non succede piu nulla fino al 39' quando Callejon lanciato a rete mette in mezzo per De Guzman murato all' ultimo da Manolas; sul capovolgimento di fronte Ljajic entra in area e viene disturbato all' ultimo secondo da Andujar e vanifica tutto.

SECONDO TEMPO- Inizia il Napoli pressando alto ma risulta spesso impreciso, la prima occasione è al 52' con na progressione incontenibile di Mertenz che però colpisce debolmente di punta solo davanti a De Sanctis; la partita nel secondo tempo diventa brutta e legata alle ripartenze data la lunghezza delle squadre, non succede piu nulla fino al 65' quando su palla inattiva Albiol stacca da solo sbilanciandosi però in volo e concludendo alto. Al 66' occasionissima per il Napoli con De Guzman che libera Gabbiadini che però trova sulla sua strada un De Sanctis monumentale, la partita risulta spesso spezzettata e brutta da vedere e non succede nulla fino al 78' quando il Napoli recupera un pallone sulla trequarti dopo un batti e ribatti e arriva al tiro con Gabbiadini che però spara in bocca a De Sanctis; la partita continua lentamente fino all' 88' quando Ibarbo lavora un pallone perfetto per Iturbe che salta Andujar ma conclude clamorosamente fuori ignorando Ljajic libero.