Deluso e scuro in volto. Eusebio Di Francesco si presenta ai microfoni di Sky nel post partita della gara contro l'Empoli con molti rimpianti per la prestazione dei suoi ragazzi. L'ex allenatore di Pescara e Lecce si sarebbe aspettato una conferma da parte del suo Sassuolo dopo la vittoria di domenica scorsa contro il Parma ed invece è arrivata una prestazione scialba che non convice affatto il mister. 

Due squadre giovani, che propongono calcio e soprattutto sfruttano i rispettivi vivai: “L’Empoli ha un grande vivaio, in questo noi dobbiamo migliorare e crescere. Il resto parte dagli allenatori, che hanno un’idea di gioco e sono propositivi. Poi bisogna essere compatti e corti, come ha fatto oggi l’Empoli e noi no.  All’andata abbiamo vinto noi, oggi il contrario. Oggi i miei quattro dovevano giocare in modo non dico perfetto ma quasi. Aldilà della difesa noi dobbiamo essere più bravi avanti, i miei ragazzi vengono sempre lodati, devono fare gol però”.

Di Francesco analizza e valuta, successivamente, gli aspetti negativi che hanno caratterizzato ed influito sulla sconfitta odierna: “Cos’ha funzionato meno oggi? Nella prima parte della gara siamo partiti meglio noi, nei primi venti minuti abbiamo tenuto il pallino del gioco poi il gol ha cambiato gli equilibri. Siamo stati ingenui, non si può prendere gol su fallo laterale. E’ entrato un giocatore, ha toccato la prima palla e ha fatto gol. Hanno avuto spirito di sacrificio e spirito più di noi, complimenti all’Empoli. Nel primo tempo la mia squadra era corta, nel secondo ho visto la squadra lunga e io divento matto perché lavoriamo tanto su questo”.

“Episodi arbitrali? Io dalla panchina non protesto, non so come fanno gli allenatori a vedere le azioni da cinquanta metri, io agisco diversamente, non protesto perché non vedo. Posso parlare del modo di gestire la gara, non degli episodi".

Infine, gli vienegli viene imputato di un atteggiamento troppo remissivo dopo il 2-1, quando i suoi ragazzi non hanno avuto un moto d'orgoglio provando a ribaltare la partita quando si intravedeva ancora la possibilità di farcela: “La voglia di ribaltare il risultato c’era, ho cambiato anche assetto tattico per provarci, loro son stati più freschi di noi anche mentalmente, noi veramente ingenui. Sull’1-1 la partita era aperta, poi abbiamo preso gol in un modo che mi dà veramente noia”.

A margine della sconfitta, ha parlato anche Consigli, che aveva salvato i neroverdi nei primi quarantacinque minuti: “L’Empoli si muove bene, ma credo che” la sconfitta “sia stata colpa della nostra poca concentrazione. Il nostro modo di giocare ci pone di fronte a dei rischi, non riusciamo più a mettere in campo la stessa difesa, che ora è meno collaudata. Dobbiamo migliorare, abbiamo preso gol da rimessa laterale e non deve accadere”.