Un 2-0 fondamentale, che porta la Lazio al terzo posto, e molto vicina al secondo, in piena zona Champions League. La vittoria contro il Torino è l'ennesima grande prova dei biancocelesti: tanti meriti sono di Stefano Pioli, capace di costruire una squadra solida e spettacolare. Il tecnico ha espresso soddisfazione per la vittoria: "Abbiamo fatto una grande prova di maturità, abbiamo affrontato un avversario ostico, concedendo poco e riuscendo a colpire al momento giusto. C'è la voglia di guardare avanti. Credo che abbiamo acquisito un'ottima mentalità, l'abbiamo costruita anche grazie ai risultati positivi, che ci hanno dato fiducia. Questo gruppo è ottimo, sappiamo che nei momenti difficili della partita possiamo cambiarla. Noi pensiamo alla prossima gara, perché sappiamo quant'è difficile la Serie A, dunque è inutile andare troppo avanti".
Una vittoria griffata dal nuovo astro nascente della Serie A e del calcio europeo, Felipe Anderson, autore di una doppietta: "Nel primo tempo non aveva grande libertà di movimento e non mi è piaciuto, ma nella ripresa ha fatto molto bene. Il Torino si chiudeva molto bene, noi abbiamo provato a gestire la gara, poi è chiaro che queste sono partite equilibrate, che spesso possono essere decise da un singolo. Felipe Anderson è un ottimo giocatore, gli serve un percorso di crescita qui alla Lazio perché ha grandi margini di miglioramento ancora. Ricordo benissimo il percorso di Cristiano Ronaldo, e lui è diventato un gran campione passando anche dei momenti delicati, proprio come accaduto a Felipe. Credo che con quest'umiltà potrà diventare un giocatore imprendibile per gli avversari".
Nonostante la sconfitta, spende ottime parole per la sua squadra Giampiero Ventura: i suoi hanno perso la terza partita di fila in stagione, dopo una serie di 15 risultati utili consecutivi: "Abbiamo fatto un'ottima partita contro la squadra più in forma del campionato, che veniva da una serie di vittorie consecutive e che ha dato qualche giorno fa quattro gol alla Fiorentina. Abbiamo commesso tre errori e subito tre gol. La Lazio è questa: qualità assoluta. Sono comunque soddisfatto, perché abbiamo sofferto da squadra".