Alla vigilia della trasferta con la Lazio, Filippo Inzaghi ha ammesso che la sua squadra sta attraversando un momento difficile:" Domani una partita decisiva? Sono tutte decisive per me, difficili ma belle allo stesso tempo. Nulla è compromesso, la posizione in classifica non ci impedisce nessun traguardo. Le insidie della Lazio? La forza della Lazio la conosciamo tutti, sono concentrato sulla mia squadra. Possiamo battere chiunque se giochiamo come fatto nelle scorse settimane. Non vedo l'ora che sia domani, siamo consci di avere due partite fondamentali con la Lazio. Dobbiamo tornare a giocare a calcio in modo spensierato che ci ha fatto fare risultati. Con lavoro e serietà torneremo presto a fare quello che abbiamo fatto 20 giorni fa. Vorrei parlare poco perché si è parlato troppo di noi in questi giorni. E non dico di questioni tecniche e tattiche, fa parte del nostro mondo. Quello che non accetto, che non accettiamo sono certe cose di gossip che ci sono state dipinte addosso, e questo non è bello e non è serio. Doveva essere qui al mio fianco Montolivo, ma ho preferito, abbiamo preferito che non venisse, perché di certe cose non si deve parlare e non si deve nemmeno rispondere e lui, Montolivo, era molto arrabbiato, voleva rispondere"
"Il presidente è tutta la settimana che mi chiama due volte al giorno - dice l'allenatore rossonero - c'è la sua vicinanza e quella della società in un momento difficile. Con questi presupposti e la fiducia sono sicuro che ne usciremo al più presto" ha dichiarato Inzaghi alla vigilia della trasferta con la Lazio e a chi gli ha domandato se c'è ancora tempo ha risposto: "Sì c'è, me lo stanno dando"
Problema di formazione per domani a causa delle molti assenze: "Non mi preoccupano. Non ci agevola tenere sempre la stessa formazione, poi quando gli altri rientrano facciamo fatica ad essere "allenabili". Penso giocherà Montolivo, è in una buona condizione. Siamo in un momento difficile, da cui si esce col lavoro. Il 21 dicembre si diceva che eravamo una squadra straordinaria, in 20 giorni il lavoro fatto non può essere messo nel dimenticatoio. Domani abbiamo una bella verifica del campo. La prestazione è importante, da una buona prestazione deriva un buon risultato". Quindi in panchina vedremo alcuni giocatori del settore primavera: "Il settore giovanile del Milan lavora bene da anni. Li conosco come Mastalli, Di Molfetta o altri. I 98 sono fantastici, il Milan potrà avere il vanto di avere giocatori eccezionali. Sono contento di portarli con noi. Stando a contatto con la prima squadra possono crescere ulteriormente". Pazzini:"Nelle ultime due partite ha giocato. Abbiamo due partite in tre giorni, una la giocherà titolare, l'altrà per 30-45 minuti. E' fondamentale per noi".
Berlusconi era a Milanello per la consueta visita del venerdì e ha assicurato la squadra infondendogli fiducia: "Il presidente e tutta la società hanno la massima fiducia nel vostro allenatore e in tutti voi. Non dovete demoralizzarvi, perché non cambierei mai questa rosa con nessun'altra di una squadra italiana", ha assicurato Berlusconi. E poi ha aggiunto: "Dovete essere consapevoli di ciò, non aver malinconie e paure perché nel calcio ci sono momenti buoni e momenti meno buoni”.