Vittoria davvero convincente del Milan, che questa sera ha dominato e battuto 2-0 un brutto ed involuto Napoli. I rossoneri, passati in vantaggio al 6° minuto di gioco con Menez, hanno dominato per almeno 75 minuti la partita, concendendo solo nei 10 minuti finali più spazio agli ospiti. Il Milan fa un grosso passo in avanti e si porta a soli 2 punti dal terzo posto in classifica, raggiungendo proprio il Napoli. Si ferma a 11 la striscia di risultati utili consecutivi della squadra di Benitez.
Inzaghi lascia El Sharaawy in panchina e schiera un tridente formato da Bonaventura, Honda e Menez; si rivede Montolivo dal primo minuto. Benitez, che si schiera con il solito 4-2-3-1, lascia a sorpresa Hamsik in panchina e lancia De Guzman dal primo minuto, con Callejon e Mertens a supporto di Higuain.
Parte fortissimo il Milan che schiaccia il Napoli nella propria metà campo, e sembra essere davvero più convinto. Infatti passano soltanto 6 minuti e Menez, con una grande giocata, realizza il gol del vantaggio rossonero. L'attaccante rossonero si infila tra Albiol e Mesto e beffa Rafael con un preciso diagonale di interno sinistro. Con la convizone derivante dal vantaggio i diavoli alzano il ritmo alla ricerca del colpo del ko, mentre gli ospiti sembrano ancora negli spogliatoi. Dopo un quarto d'ora di gioco i partenopei si fanno vedere nell'area rossonera sugli sviluppi di un calcio piazzato: Koulibaly svetta e fa da torre per Higuain, che segna il gol del pareggio ma l'arbitro Damato annulla per una carica su Diego Lopez. Il ritmo si abbassa notevolmente ed il Milan cerca di gestire la partita. Al 34° minuto Poli semina il panico in area partenopea, salta due uomini e tira di sinistro a giro, ma la palla termina di poco a lato. Gli ospiti continuano a giocare senza una vera e proprio idea di gioco, e si affidano alle ripartenze. Il primo tempo si conclude con i rossoneri padroni del campo.
La seconda frazione inizia a ritmi sostenuti con le due squadre che si fronteggiano a centrocampo, ma è sempre il Milan ad essere più incisivo. Infatti i rossoneri trovano il meritato 2-0 al 52° minuto, grazie a Bonaventura, bravo ad inserirsi in area e ad anticipare tutti di testa su un cross di Armero. I rossoneri sulle ali dell'entusiasmo sfiorano il 3-0 con Poli, che sbaglia lo stop tutto solo davanti a Rafael dopo un'azione spettacolare di Menez. Benitez, scuro in volto, effettua il primo cambio al 60° minuto, togliendo un insufficiente Jorginho ed inserendo il grande escluso della serata, Marek Hamsik. Un minuto dopo l'ingresso in campo del centrocampista slovacco, è sempre Menez a catturare l'attenzione degli spettatori. Numero pazzesco dell'attaccante francese che beffa ancora una volta con un grande dribbling Mesto ed Albiol, entra in area e tira a giro, ma l'intervento provvidenziale di Koulibaly salva il Napoli. Al 65° minuto inizia il walzer dei cambi: nel Napoli entrano Zapata e Gargano (al posto di Mertens e De Guzman), nel Milan entrano invece Zapata e Muntari (per Rami infortunato, e Poli). Il gioco dei partenopei trova giovamento dei cambi di Benitez e si fa più pericoloso con due punte di peso. Higuain sfiora il gol con una girata al volo di sinistro che termina di poco a lato al 78° minuto, mentre all'85° è Diego Lopez a negargli la gioia del gol con una super parata. Dopo 4 minuti di recupero termina una partita vinta meritatamente dal Milan, che raggiunge il Napoli a quota 24 punti e si porta a soli due punti dal terzo posto. Per i partenopei altra prestazione da dimenticare.