Dopo Il discusso match di Torino serviva una scossa e la Roma l'ha data, il Chievo è assente ingiustificato e la squadra di Garcia passeggia senza mai andare in difficoltà. Il finale è 3-0, tutto maturato nel primo tempo. Ora la sfida è ripartire anche in Champions martedi contro i panzer bavaresi.
LE SCELTE - Garcia ritrova De Sanctis tra i pali, in difesa oltre a Maicon e Yanga-Mbiwa rientrano Cole e Astori. In mediana vicino a Pjanic e a Nainggolan schierato a sorpresa capitan futuro De Rossi. In avanti fiducia ad Adem Ljajic insieme a Destro e alla sorpresa Totti. Ancora fuori oltre ai lungodegenti Borriello, Strootman e Balzaretti anche lo squalificato Manolas e gli acciaccati Keita e Iturbe.
Corini conferma Bardi in porta e inserisce Sardo al posto di Cesar nella rocciosa difesa completata da Frey, Dainelli, Biraghi e Zukanovic. A centrocampo si schierano Cofie, Hetemaj e Radovanovic. Davanti il tandem Maxi Lopez e Paloschi. Birsa e Lazarevic partono dalla panchina per cercare di arginare l'esplosivo attacco della Roma.
PRIMO TEMPO - la Roma prova subito a fare la partita malgrado un Chievo che pressa alto e già al 1' Totti costruisce una buona occasione per Ljajic che non trova nessuno con la sponda. Al 4' arriva sugli sviluppi di un corner di Pjanic il vantaggio della Roma con Destro bravo a coordinarsi per il tuffo di testa; il Chievo non accusa particolarmente il colpo e continua a pressare alto e a provare a fare la partita senza riuscire a impensierire particolarmente i giallorossi. Al 14' occasione ancora per Destro che su cross perfetto di Maicon si stacca dal difensore ma per un nulla non arriva alla deviazione. Al 19' si fa vedere il Chievo che al termine di un azione manovrata guadagna un corner sul quale Dainelli va vicino al gol, evitato da una deviazione di un difensore. La squadra di Corini continua a pressare alto e mette in difficoltà i portatori di palla, ma al 24' Totti inventa un lancio millimetrico per Ljajic che da posizione defilata salta Zukanovic e riesce a battere un Bardi non perfetto per il raddoppio della Roma. Al 29' su uno schema da palla inattiva il Chievo arriva alla conclusione con un colpo di testa bloccato da De Sanctis. Al 31' De Rossi si procura un rigore per un fallo di Dainelli durante una mischia per un calcio d'angolo, dal dischetto va Totti che spiazza Bardi con un destro preciso sotto il sette. Al 37' su una ripartenza della Roma Totti arriva al limite dell area e scocca un destro a giro che fa la barba al palo. Non succede più nulla e al 45' Calvarese manda le squadre a riposo senza recupero.
SECONDO TEMPO - Le squadre tornano in campo senza aggiustamenti e al 47' la difesa della Roma sventa un occasione potenziale capitata sui piedi di Maxi Lopez e una successiva per Hetemaj. Al 52' su un gran lancio di Maxi Lopez Paloschi viene fermato per un fuorigioco inesistente, mentre a bordo campo si scalda Florenzi. Al 55' spettacolare girata al volo di Totti bloccata in due tempi da Bardi, un minuto dopo viene ammonito Pjanic per un fallo a centrocampo e quasi subito anche Maxi Lopez finisce sul taccuino del direttore di gara. Al 60' standing ovation per il Capitano che lascia il posto a Florenzi. Al 64' cambio anche per Corini che inserisce Meggiorini per un buon Maxi Lopez, l' ex granata non fa nemmeno in tempo ad entrare che Destro rischia di firmare la doppietta con un altro gran colpo di testa. Al 68' si fa vedere il Chievo con un grande colpo di testa di Sardo lasciato colpevolmente libero da Ljajic, subito dopo esce Pjanic che lascia il posto al giovane Paredes. Due minuti dopo esce Sardo che fa posto a Cesar, il Chievo passa cosi alla difesa a quattro, mossa che però non scalfisce il possesso palla accademico della Roma arrestato da Corini che all' 80' toglie Biraghi per far esordire Edimar. All'82' Nainggolan cerca Destro con un filtrante, l'attaccante marchigiano viene murato da Bardi. All' 88' esordisce anche l'ex Fenerbache Ucan, che riesce a malapena a farsi una sgambata prima che al 92' Calvarese mandi le squadre a riposo.