Nigel De Jong ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport, nella quale ha toccato diversi argomenti. Leader indiscusso del Milan di Pippo Inzaghi. L’olandese, in estate, è stato accostato a diversi club europei, ma alla fine ha deciso di restare e presto potrebbe esserci anche il rinnovo: “Il mercato è così: giochi un bel Mondiale e il tuo nome inizia a circolare. Sono contento di essere rimasto perché mi trovo in un grande club. Poi, il calcio è calcio e non sai mai dove puoi finire la carriera. Del rinnovo penso parleremo già la prossima settimana quando verrà a Milano il mio procuratore. La mia intenzione è di restare perché qui, ripeto, sono contento: l'importante è che il Milan torni a essere un grande Milan”.
L' olandese è fiducioso che quest’anno il Milan potrà togliersi diverse soddisfazioni, dopo l'annata deludente, anche se predica calma : “E’ sotto gli occhi di tutti quello che è successo l’anno scorso e quest’anno siamo ripartiti con in testa l’obiettivo di provare a tornare tra le prime tre perché la Champions mi manca e manca a tutti. Sono fiducioso perché questa squadra sta crescendo di partita in partita. Questo mi rende ottimista e convinto che presto potremo tornare a competere al top. Scudetto? Calma... Abbiamo giocato e vinto soltanto due partite. Siamo contenti di quanto fatto in questo inizio di campionato ma, ripeto, bisogna stare calmi, molto calmi”.
Sabato sera il Milan sfiderà la Juventus: "Dobbiamo confrontarci con i più forti per capire chi siamo e sabato abbiamo già un bel banco di prova contro i campioni in carica della Juventus. Abbiamo molta fiducia di poter fare una grande gara, anche con l'aiuto dei nostri tifosi che dovranno riempire lo stadio. Non dimentichiamoci però che loro hanno vinto tre scudetti di fila . Sono sicuro che presto torneremo super perchè stiamo crescendo di partita in partita. L'obiettivo è ritornare tra le prime tre e giocare di nuovo la Champions perchè questo club lo merita; tutti abbiamo in testa la stagione passata e da lì dobbiamo ripartire ed evitare gli errori. Bisogna comunque restare con i piedi per terra perchè siamo solo all'inizio e la strada è ancora lunga".
De Jong è uno dei punti fermi del Milan di Pippo Inzaghi, sul quale l’olandese ha dichiarato: “Lui è un tipo che emana molta energia e che cerca molto il dialogo: era così da giocatore e lo è da allenatore. E questa energia pervade il gruppo. Anche quando ci critica, lo fa sempre con atteggiamento positivo e questo è importante. Io, da van Gaal a Stevens, ho avuto tanti allenatore che masticano calcio a tutto tondo. Ecco Inzaghi è così. E in più, avendo smesso con il calcio un paio d’anni fa, ragiona ancora da giocatore. Il che è molto utile perché Pippo riesce a capire bene ogni situazione. Inzaghi ci chiede un calcio diverso rispetto a quello di Allegri e di Seedorf, ma questo non è un problema, come non lo è il fatto che, da allenatore, sia arrivato al Milan senza esperienza”.