All’apertura del calciomercato in pochi avrebbero pronosticato la permanenza di Vidal e Pogba a Torino. Si diceva che la società non aveva le forze economiche per trattenerli entrambi e che per potersi rinforzare uno dei due sarebbe dovuto andare via. In Corso Gallileo Ferraris non sono mancate le proposte, ma Agnelli & Co. hanno deciso di non svendere e di trattenere ancora un altro anno i due giocatori. Grande felicità anche per i tifosi che, dopo l’angoscia dell’addio di Conte, hanno tenuto il fiato sospeso a lungo con il brivido di vedere Re Artù indossare la maglia rossa del Manchester United. Gli inglesi, spinti dal loro tecnico Van Gaal, ci hanno provato fino all’ultimo minuto senza risultato. Per il Polpo, invece, presto potrebbe arrivare la firma sul prolungamento del contratto in scadenza nel 2016.
Il “grande” acquisto (in termini economici) di questa sessione di calciomercato è stato senza ombra di dubbio Álvaro Morata. L’attaccante ex Real Madrid è arrivato all’ombra della Mole con una formula un po’ particolare: Marotta e Paritici l’hanno acquistato con un cifra vicina ai 20 milioni, ma nel biennio 2015/16 o 2016/17 il Real potrebbe esercitare una clausola per il riacquisto. A rinforzare ulteriormente la squadra sono arrivati anche Pereyra, Romulo e Patrice Evra. Ma la vera sorpresa di questo calciomercato potrebbe essere Kingsley Coman, strappato al PSG alla modica cifra di 300mila euro d’indennizzo. Allegri ha sempre sostenuto che il ragazzo vanta doti importanti, così visti i problemi fisici di Llorente e Giovinco ha deciso di farlo debuttare nel vittorioso esordio in campionato contro il Chievo Verona. Fabio Paratici sembra averci visto bene ancora una volta, l’attaccante transalpino ha le caratteristiche giuste per diventare un grande giocatore. La sua posizione preferita è quella di trequartista, ma è stato impiegato anche da seconda punta o attaccante esterno sinistro, dove ha mostrato una particolare predisposizione al rientro verso l’area e al tiro a giro di destro.
La Vecchia Signora ha lavorato anche in vista del futuro assicurandosi le prestazioni di Stefano Sturaro del Genoa. Il centrocampista rimarrà in rossoblù un’altra stagione dove potrà avere maggiori spazi e continuare il suo processo di crescita. Marrone è tornato alla casa madre, mentre sono state rinnovate le comproprietà per Berardi (Sassuolo) e Gabbiadini (Sampadoria). Diversa è la posizione di Simone Zaza. L’attaccante originario di Policoro è stato ceduto a titolo definitivo al Sassuolo per 7 milioni, ma su di lui la Juventus vanta un diritto di riacquisto fissato a 15 milioni.
Nonostante l’ottima campagna acquisti fatta della Roma, saranno ancora una volta i bianconeri la squadra da battere per lo scudetto. Il divario con le migliori squadre di Europa resta, ma nell'ottica italiana ha portato a termine operazioni mirate e di qualità.