Domani alle 18:00 inizierà il nuovo ciclo del Milan, la nuova era con Filippo Inzaghi in panchina per la prima volta come allenatore rossonero. Alle spalle una stagione deludente firmata Allegri-Seedorf per i rossoneri. Avversaria del Milan sarà la Lazio, anch'essa rivoluzionata, una partita impegnativa per la prima di Inzaghi: : "Aspetto questa partita da 50 giorni, sono concentrato solo sulla Lazio". Il tecnico è ottimista: "Posso assicurare che domani ci sarà una grande voglia perché abbiamo ritrovato lo spirito Milan, quel DNA che mancava da tanto. Partita dopo partita siamo diventati sempre più squadra migliorando sotto ogni punto di vista. Sono fiducioso, siamo pronti".
Pippo Inzaghi vorrebbe esordire al meglio in Serie A anche per "regalare una bella partita al presidente Berlusconi, perché se la merita". Parola del tecnico del Milan alla vigilia della gara casalinga con la Lazio. "Ringrazio il presidente - continua Inzaghi - Mi è stato sempre molto vicino. Io sono stato 4 o 5 volte ad Arcore, lui per due venerdì di fila è venuto a incontrare i giocatori. La sua presenza motiva i ragazzi, ha una parola bella per tutti, c'è sempre quando qualcuno ha bisogno".
Domanda sul mercato: "Non ne vorrei parlare, vorrei concentrarmi sulla partita contro la Lazio. Qualcuno comunque si è dimenticato degli acquisti di Alex e Menez, giocatori di spessore ma essendo arrivati nell'immediato post-campionato forse non vengono ricordati". Esordio in panchina emozionante come la finale di Champions da giocatore?: "Ogni avvenimento ha un'emozione particolare. Oggi è molto emozionante, non so se paragonarla a qualcosa avuta da giocatore. Anche la vittoria al Viareggio mi ha dato grandi emozioni".Chi ringrazieresti per quello che sei?: "La mia famiglia. A livello calcistico, vorrei ringraziare il Milan e la sua dirigenza. Quando mi hanno fatto allenare gli Allievi pensavano che un giorno sarei arrivato in Prima squadra. Le giovanili mi sono servite molto"
Non poteva mancare un commento sull’acquisto di Fernando Torres: “Ho sentito Mourinho, prima che l’affare andasse in porto. Tutti conosciamo Torres giocatore, mi chiedevo solo come stesse e che atteggiamento avesse. Mi sono state confermate le mie sensazioni. Se arriverà è perché tutti crediamo che possa dare una grande mano. Mi sono informato sulla sua persona e d’ora in avanti giudicheremo prima l’uomo del calciatore. Con lui sono sicuro che il Milan tornerà a essere quello che è stato”. Ho sentito Torres, anche se mancano ancora le visite mediche. Mi sono informato sulla persona che è. Mi pare molto positivo, i suoi valori sul campo non sta a me descriverli. Io devo aiutarlo a tornare al livello che gli compete. Studierò la sua posizione migliore. Non ho un modulo prefissato, preferisco modellare la squadra in base alle caratteristiche dei giocatori", chiarisce Inzaghi. "Il modulo non conta, poi una soluzione la si trova".
Il Milan può tornare in Champions o almeno in Europa League? : "Mi pongo obiettivi ambiziosi e non presuentosi, cioè di combattere con le squadre del nostro campionato. Ci sono squadre più attrezzate, quelle entrate in Champions. Speriamo di essere la sorpresa del campionato"