Da qualche ora Antonio Conte è il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana. Prende il posto di Cesare Prandelli, attualmente al Galatasaray, che rispetto al tecnico salentino presenta numerose differenze. E non è così scontato che si riparta dal collaudato 3-5-2. Già alla Juventus, l’ex tecnico di Bari, Siena e Atalanta aveva pensato, studiato e sognato il tanto desiderato tridente.
Qualunque sia il modulo, con Conte potrebbero esserci importanti novità nella rosa: non è escluso, infatti, che possa tornare in nazionale Emanuele Giaccherini, centrocampista tuttofare, stimato parecchio dal neo-ct ed esploso sotto la sua guida tecnica. Con lui potrebbero tornare, inoltre, Andrea Ranocchia, Mattia Destro ed il grande escluso della spedizione brasiliana ai mondiali, Giuseppe Rossi.
Chi invece dovrà dimostrare di meritare il posto è Mario Balotelli. L’attaccante del Milan sa di non essere più intoccabile, come lo era con il vecchio tecnico e per questo dovrà convincere a suon di gol Conte. Porte che dovrebbero essere definitivamente chiuse, infine, per Thiago Motta e Cassano.
Ecco come potrebbe giocare l’Italia con Antonio Conte:
3-5-2: Buffon; Ranocchia (Barzagli), Bonucci, Chiellini; Darmian, De Rossi, Pirlo (Verratti), Marchisio, De Sciglio; Rossi, Immobile (Balotelli).
4-3-3: Buffon; Darmian, Bonucci (Ranocchia), Chiellini, De Sciglio; De Rossi, Pirlo (Verratti), Marchisio; Cerci (El Shaarawy), Candreva, Rossi (Destro).