A Firenze si respira aria d'attesa. Juan Guillermo Cuadrado ascolta le parole di Andrea Della Valle, ma il pensiero è già altrove. A Barcellona forse, magari a Manchester, sponda United. L'incontro tra il Presidente e il colombiano non dirada le nubi della vigilia. Il rientro post Mondiale non coincide con un avvicinamento delle parti in causa. L'intesa, se possibile, resta distante. Cuadrado vuol giocarsi carte importanti, altrove. La Fiorentina punta a tenere l'esterno, almeno per un'altra stagione. 

A malincuore è lo stesso Della Valle ad annunciare il probabile addio "Ho parlato con Cuadrado spiegandogli il nostro progetto. Gli ho detto "prova a rimanere un anno in una squadra come la nostra. Con un progetto vincente". Certo non sono molto ottimista. Perché se dovessero arrivare offerte importanti dovrei lasciarlo libero. Io continuo a sperare che possa rimanere. Anche se le percentuali non sono altissime. Vedremo nel corso della prossima settimana. Il ragazzo ha capito ed ha avuto una buona reazione. Anzi, diciamo discreta. E' una trattativa con lui chiara e fatta alla luce del sole. Certo il Mondiale che ha fatto non ci ha aiutato. Juan è un ragazzo molto schietto ed onesto. Aspettiamo ancora una settimana. Ci siamo dati 7-10 giorni per decidere. Due settimane al massimo".

La sensazione è che in caso di offerta attorno ai 40 milioni la trattativa vada in porto. Il calciatore ha come prima opzione il Barcellona, ma in questo momento in Catalogna pensano ad altro. Senza la cessione di Dani Alves impossibile pensare all'arrivo di Cuadrado. Discorso diverso per lo United. La frenata sul fronte Vidal, porta Van Gaal a monitorare altre situazioni. Parte dei 60 milioni stanziati per il cileno potrebbero essere dirottati sul colombiano, ideale nello scacchiere del mago olandese. 

Il futuro è appeso a un filo. Da una parte la Fiorentina, scelta di cuore, dall'altra le grandi d'Europa, scelta di carriera. A guidare l'ago della bilancia il mercato, l'offerta.