Si spegne la speranza brasiliana. Si ritira anche il Flamengo dalla corsa a Robinho. Il Milan incassa il no proveniente dal Sud America e cerca possibili acquirenti per il talento verdeoro in esubero. Parte dalla cessione di Robinho, ormai separato in casa, la campagna di rafforzamento del diavolo. Ingaggi pesanti bloccano il lavoro di Galliani, costretto, in tempi di scarsa liquidità, a liberare il monte ingaggi da fardelli figli di un'epoca diversa.
L'addio, inatteso, di due imprenditori, chiamati a pagare parte dell'ingaggio del calciatore, ha fatto sì che saltasse la trattativa tra Flamengo e Milan. La società brasiliana non può infatti permettersi di coprire più di un terzo del suddetto ingaggio.
La pista più plausibile, nelle ultime ore, resta quella degli Emirati. Sullo sfondo Turchia e ancora una volta Brasile.