Torna a parlare in conferenza stampa, Antonio Conte. Non lo faceva da gennaio, ma in questa fase delicata del campionato, ha deciso di tornare a parlare ai microfoni, e lo fa proprio in vista del delicato scontro di Udine, tra Udinese e Juventus.
Ecco le parole del tecnico bianconero, in conferenza stampa: "Ho già detto in passato, che lo scudetto non era ancora vinto. Di fatto, la corsa scudetto è ancora aperto, con la Roma a -5 e noi con la delicata gara contro l'Udinese, ancora da disputare. Sapevamo che saremo arrivati a questa parte del campionato, in queste condizioni, per quello tutte le mie scelte tecniche e tattiche, sono state più che ponderate. La Roma ha chiesto all'Udinese di fare la partita della vita? Niente di nuovo per noi, lo fanno tutte le squadre quando ci incontrano, normale amministrazione. Come è per voi la prossima settimana, e Vidal come sta? Dal punto di vista dello stress sarà uguale alle altre, dato che c'è la Nazionale di mezzo e tra due settimane di nuovo l'Europa League. Purtroppo questa è un'annata diversa dalle altre, abbiamo più impegni, ma siamo comunque carichi perchè ci giochiamo lo scudetto e siamo in corsa per un ipotetica finale di Europa League. Vidal ha questo ginocchio dolorante, ma sta già meglio, verrà a Udine con noi, e valuteremo prima della partita se farlo giocare o meno. La Roma è sola contro tutti? Per loro è un fatto sporadico, noi lo siamo da sempre. Prima la Juventus era diventata simpatica, però da quando abbiamo ripreso le giuste posizioni siamo di nuovo antipatici. Se sono deluso da Osvaldo? No, posso solo pararne bene di lui, si è messo subito a disposizione del gruppo. Ha avuto meno tempo per mettersi al passo con gli altri, ma si è inserito molto velocemente, e ci darà sicuramente una mano da qui alla fine".