Clarence Seedorf, a "Sky Sport", ha commentato la sconfitta del Milan al San Paolo. Prima sconfitta equivale a un passo indietro? ? Per il risultato sì, ma ho visto tante cose positive. Abbiamo preparato la partita, poi Honda e Kakà hanno avuto la febbre. Ho visto che Ignazio ha fatto un po' di fatica nel primo tempo e ho optato per avanzare Urby, senza sprecare un cambio. Taarabt? Ha fatto un'ottima gara, si è presentato bene, si è impegnato molto, ha fatto anche un grande gol. Il pressing non ha funzionato bene? Abbiamo la Champions, Kakà è stato fuori per la febbre, avrebbe giocato lui ma era meglio preservarlo un po'. Il mio lavoro oltre a fare più punti possibili è costruire giocatori che non ho trovato in grande forma fisica".
L' olandese continua analizzando la partita: "Mexes capitano? Abbiamo tanti centrali, lui è stato fuori per un po', pensavo potesse essere un'ulteriore motivazione per sentirsi parte di questo gruppo. Perché Montolivo fuori? Lui lo vedo molto bene, è molto tranquillo. In Champions abbiamo una partita importante senza Montolivo e Muntari, non potevo arrivare a quella gara senza aver mai provato de Jong ed Essien insieme. Non ci siamo spaccati in due, dobbiamo prendere gli spunti positivi, lavoreremo sulle cose che non vanno."
Caso Mario Balotelli? Il giocatore bresciano nel corso del secondo tempo è stato sostituito, giustamente, ma in panchina è scoppiato a piangere: "Le lacrime di Balotelli? Ci sono dei momenti in cui si esprimono emozioni, non è la prima volta che vedo giocatori piangere. E' stato un suo momento particolare, è successo anche a me tante volte. Deve crescere in generale. Col Cagliari ha fatto un'ottima gara a livello di gioco, oggi forse ha sfruttato male la profondità. Sono contento che voglia migliorare, tutti giochiamo male qualche volta, non lo vedo un grande problema".