Undici vittorie consecutive e la sensazione che non ce ne sia davvero per nessuno, anche quest'anno. A Cagliari il 4-1 con le reti di Llorente, Marchisio e Lichtsteiner in rimonta sul momentaneo vantaggio dei padroni di casa fa scoccare l'undicesima sinfonia consecutiva di una squadra che sembra non fermarsi mai. “Abbiamo raggiunto un gran traguardo – commenta a caldo capitan Buffon – ci fa piacere e ci rende un grande onore. E' record a cui tenevo veramente tanto, molto più di quello personale che potevo realizzare fino a qualche settimanna fa. Il prossimo traguardo è ovviamente vincere il terzo scudetto di fila, che la Juve nell'età moderna non ha ancora raggiunto”.

“In Italia riusciamo ad affrontare tutte le squadre nel migliore dei modi, in Europa forse ci vuole qualcosa di diverso. Tuttavia abbiamo un grande allenatore, che cercherà e troverà i rimedi necessari per la Champions del prossimo anno”. C'è un po' di tempo anche per gli scherzi. “Buono nelle uscite? Mio padre dice che non esco più come una volta, almeno cerco di riprendere possesso dell'area di rigore”. Nonostante un risultato molto più rotondo dell'andamento della partita, specialmente nel primo tempo, Buffon è stato comunque impegnato qualche occasione. Decisivo l'intervento su Dessena con il risultato fisso sull'1-1.