Dopo il turbolento inverno in casa Lazio, causato per l'ennesima volta dalla scellerata gestione Lotito, la Lazio ritrova l'Olimpico dove affronterà l'Inter dell'ex Napoli Walter Mazzarri. I biancocelesti ritrovano in panchina Edoardo Reja, fautore della salvezza 2010 e di due buone annate tra il 2011 e il 2012. L'esonero di Petkovic, oltre che al cambio d'allenatore, ha portato nuove gerarchie tra il gruppo. In particolare ne risentiranno Cana, Cavanda e Biglia. Il tecnico friulano sembra inoltre voler dare nuova luce ad Hernanes, apparso in appano fino a questo momento. "Hernanes è sicuramente un valore aggiunto per questa squadra, ma non deve pensare ai mondiali", questo è il commento del mister sul talento brasialiano che, proprio prima di Natale, è stato eletto miglior calciatore brasiliano in Europa. Ad affiancare Reja in panchina ci sarà anche l'ex tecnico della primavera campione d'Italia Bollini, che ha dichiarato: "Cercheremo il giusto mix tra giovani e vecchi".
Vedremo perciò una Lazio rivoluzionata, costruita attorno al profeta Hernaes che sarà l'ago della bilancia. Sarà infatti proprio la posizione del brasiliano a determinare il modulo che scenderà in campo domani sera alle 18.30. Il tecnico goriziano è infatti indeciso se schierare un 4-2-3-1 o un 4-5-1. Nella seconda ipotesi il brasialiano dovrebbe giocare più avanzato rispetto a quanto accadeva con Petkovic senza però trascurare la fase difensiva. Ciò che il mister chiede al gioiello laziale sono in particolare gli assist ed i tiri dalla distanza, arma pregiata di Hernanes che però è stata sfruttata poco.
La porta sarà affidata a Marchetti mantre la difesa dovrebbe essere rivoluzionata con Dias e Biava centrali affiancati da Konko e Radu, anche se quest'ultimo ha sofferto un problema al polpaccio e si è allenato col gruppo solo oggi. Ledesma riparte titolare e potrebbe trovare un nuovo compagno di reparto: Gonzales. L'uruguagio è apparso in migior forma rispetto al nigeriano Onazi che potrebbe perdere il posto da titolare. Candreva e Lulic copriranno le fasce, Hernanes trequartista e Klose unica pèunta.
Un Reja che in questa settimana ha cercato di lavorare più sull'aspetto psicologico che su quello tattico, anche se in casa Lazio è tutt'altro che facile. Infatti il presidente Lotito ed il Ds Tare sono tornati all'attacco sui fatti riguardanti Petkovic affermando rispettivamente: "Petkovic mi ha tradito, pensava solo ai suoi interessi personali" e "Dopo la Coppa Italia gli abbiamo proposto il rinnovo, ma lui disse di NO".
QUI INTER - L'Inter di Mazzarri è obbligata a vincere per rimanere attaccata al treno delle prime in classifica. Il tecnico livornese in vista della sfida di domani ha affermato: "Reja può solo che riconpattare la Lazio. Uno come lui rappresenta un'insidia in più. [...] sarà una partita difficile". Sembra che agli occhi del mister, l'Inter tornata dalle vacanze sia una squadra in forma e carica: "Il derby ci ha fatto bene per l'autostima, ma serve continuità, [...] i ragazzi hanno eseguito alla lettera i programmi (per le vacanze) e sono fiducioso". Milito sembre essere recuperato al 100% e dovrebbe essere in campo dal primo minuto. Discorso totalmente diverso per Icardi, l'argentino sembra infatti essere febbricitante ed arriverà a Roma solo in serata.
Si riparte perciò dall'Inter, l'ltima squadra affrontanta da Reja sulla panchina della Lazio (3 a1 per i biancocelesti), una squadra completamente diversa da quella degli ultimi tre anni che cercherà in tutti i modi di portere a casa i tre punti. Stessi discorso, ma in negativo, vale per la Lazio che deve dare una svolta al proprio campionato se non vuole sprofondare in classifica.