Finisce col tripudio ospite e il disappuntoi dei padroni di casa. Il Siena esce col malloppo da Bologna e supera, a sorpresa, il turno di Coppa. Ai rossoblù resta nelle gambe tanta fatica in vista dell'anticipo di venerdì con la Juventus.
Un Dall'Ara freddo e praticamente deserto accoglie Bologna e Siena che si sfidano per il quarto turno di Coppa Italia, evento rarissimo visto che l'ultima volta che le due squadre si sono incrociate in coppa risale a oltre 70 anni fa. Beretta e Pioli, in previsione degli importanti match che aspettano le loro squadre in campionato, venerdì sera i rossoblu ospiteranno la capolista Juventus, ricorrono ad un massiccio turnover, tra i felsinei l'unico titolare in campo è così Sorensen, squalificato in campionato.
Si parte con un'occasionissima per il Siena che, sugli sviluppi di un corner, vede Della Fiore, in mezza girata da due passi, alzare sopra la trasversale, questo sarà l'unico acuto dei toscani in tutto il primo tempo! Il Bologna prende in mano il comando delle operazioni, fa possesso palla ma fatica ad entrare nell'area ospite, tant'è che solo con conclusione da fuori si avvicina al gol, ci prova subito Sorensen, ma la sfera sfila a lato, poco dopo è Crespo in girata a spedire alto.
Il Siena difende con tutti i suoi effettivi, il Bologna attacca a pieno organico, fa girare la palla ma, al momento dell'ultimo passaggio, trova gli spazi intasati, è da applausi una girata volante di Acquafresca che sfila ad una spanna dal palo di sinistra. La partita procede senza strappi e senza grosse emozioni, il centrocampo rossoblu è volenteroso, ma nulla più, dopo un'altro tentativo di Acquafresca contrato sul più bello, bisogna aspettare infatti il 44° per vedere la più bella occasione del primo tempo, il tiro lo scocca dai 20 metri Mantovani, vola Farelli a togliere la sfera dall'incrocio dei pali.
Dagli spogliatoi non rientra Paolucci, bomber e capitano degli ospiti, sostituito da Rossetti, il refrain del match pare però il medesimo, Bologna a provarci in tutti i modi, ma senza quella vis pugnandi necessaria a sfondare, e Siena attentissimo a chiudere ogni varco e a non scoprirsi, al 50° è ancora Mantovani a rendersi pericoloso con un colpo di testa a centro area che finisce alto sulla traversa. Sembra rompere gli indugi il Siena che, finalmente, esce dal guscio e prova a rendersi pericoloso con un paio di cross dal fondo ed un corner che però non creano troppi patemi alla retroguardia di casa.
Al 58° riceve palla in area Moscardelli che si gira lentamente e calcia debolmente facendosi rimpallare la conclusione, entra nel Bologna Ferrari per Mantovani, salva in extremis Crespo su Valiani su un bel cross di Milos, poi tocca a Yaisen entrare in campo per Lazaros ed il ragazzino franco-egiziano si fa subito apprezzare al 68° con un bel cross per Moscardelli che, di testa, alza sulla traversa. Dopo Valiani, in campo dal priimo minuto, si vede in cambo un altro ex rossoblu, Pulzetti. Continua ad attaccare il Bologna, l'affondo è di Cech, la deviazione sotto misura è di Acquafresca, ma la sfera sfila sul fondo, al 71° è ancora Yaisien a farsi apprezzare per una bella conclusione dalla distanza che si spegne a lato non di molto.
E, al 77°, all'improvviso, proprio uno dei due ex di turno, Valiani, servito all'indieto, ai 20 metri, da Rossetti, lascia partire un tiro violento a mezza altezza che si insacca alla sinistra di Stojanovic portando in vantaggio, a sorpresa, il Siena. Il Bologna si getta all'attacco e rischia il raddoppio, 2 minuto dopo, quando Stojanovic deve uscire sui piedi di Pulzetti, liberato in area ancora da Rossetti, entra Alibec tra i rossoblu. All'83° si accende una mischia in area senese, ma la sfera, come una pallina da flipper impazzita rimpalla dappertutto salvo che dove vorrebbero gli avanti rossoblu. Ma l'appuntamento con il pareggio è ritardato di appena un minuto, quando la sfera viene servita da Della Rocca a Moscardelli che, in area, controlla, supera un difensore e batte imparabilmente Farelli.
All'88° salva tutto Crespo che anticipa Feddal a porta ormai sguarnita, dopo la serpentina di Rossetti che aveva superato, sulla linea di fondo anche Stojanovic, dopo essere stato liberato da un erroraccio di Sorensen. L'ultimo brivido dei regolamentari lo regala Yaisien con una bella conclusione dal limite che termina alta. E' sempre Yaisien il più attivo anche in avvio di supplementari, sue due belle iniziative non coronate da successo, al 99° è però un tirocross di Crespo a costringere Farelli a una deviazione decisiva. Al 100° segna Alibec con un gran tiro radente dai 16 metri ma il guardialinea segnala l'off side di Moscardelli che si trova sulla traiettoria della sfera, la pressione del Bologna sale sempre più, i toscani paiono in debito d'ossigeno, smanaccia ancora Farelli su un cross, poi è Della Fiore ad immolarsi su Yaisien lanciato in area. Un lampo nel deserto è dunque al 103° il palo colpito sotto misura di Feddal che anticipa Sorensen in spaccata, poco dopo esce goffamente Stojanovic, un difensore deve salvare sul tiro scagliato verso la porta incustodita. Al 112° è semplicemente miracoloso Stojanovic che esce alla disperata salvando su Feddal dopo una bella incursione di Pulzetti e un velo di Rossetti. Al 121° un errato passaggio di Crespo fa ripartire il Siena con Spinazzola che trova i giri giusti per il cross che trova Feddal solo in area, il difensore, in tuffo di testa, batte Stojanovic regalando ai suoi la qualificazione.
Finisce dunque con la vittoria del Siena, che passa il turno, dopo un match in cui le due squadre si sono affrontate con grande impegno regalando anche qualche bella giocata e più di un'emozione, fermo restando che il Bologna ha tenuto quasi sempre in mano il pallino del gioco ed il Siena si è invece reso più volte pericoloso con ripartenze letali. I migliori: nel Bologna Yaisien e Moscardelli, nel Siena Rossetti e Valiani.
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