Vietato sbagliare per la Fiorentina. I viola nel posticipo della 14° giornata contro il Verona, questas era alle 19, non dovranno commettere passi falsi, dopo il ko di Udine nello scorso turno. La formazione di Montella dovrà sfruttare i pareggi di Roma e Inter per provare a riavvicinarsi alla vetta. Il tecnico nella classica conferenza stampa della vigilia ha spento le polemiche, post ko con l’Udinese spronando i suoi: “E’ normale che vogliamo vincere sempre tutte le gare. Ultimamente però ci siano state considerazioni esagerate. Le prime della classe stanno correndo tanto, poi c’è sempre il mercato”.
A gennaio potrebbero arrivare delle buone notizie dal mercato, anche se Montella pensa solo alla rosa a sua disposizione: “Il mercato? Non saprei, dipende da quello che si vuole fare, dalle opportunità che ci saranno. Gli sforzi sono stati già fatti, dipende da quello che si può e si vuole fare. Per adesso la società è contenta così come lo sono io e la città. Non dobbiamo perdere la nostra dimensione ed il nostro entusiasmo”.
Contro il Verona, Montella ritroverà Toni che l’anno scorso ha fatto benissimo a Firenze: “Luca ci ha dato tanto, poi le decisioni si prendono insieme. Con Gomez e Rossi avrebbe avuto poco spazio ma con l’infortunio di Mario ci sarebbe tornato utile”.
Una considerazione anche sui singoli e in particolare Cuadrado e Ilicic, le due facce della medaglia: “Juan può giocare su entrambe le fasce e può far male agli avversari: contro l’Udinese è arrivato 4 volte davanti al portiere. Josip lavora tanto per la squadra, ma l’atteggiamento posturale non l’aiuta“.
In conclusione una battuta su Batistuta che questa sera sarà in tribuna per assistere al match. La grande gloria argentina oggi pomeriggio a Palazzo Vecchio sarà premiato nelle celebrazioni per la Hall of Fame viola: “Se porta le scarpe lo facciamo giocare. Mi auguro che ci venga a salutare, ci farebbe piacere. Con lui c’è sempre stato un bel rapporto”.