"Mamma mia, che Pogba". La citazione è d'obbligo, soprattutto se pensiamo a chi l'ha proferita. "Le Roi", Michelle Platini, si unisce al coro dei seguaci del "Polpo". Intanto, il fenomenale centrocampista si racconta a L'Equipe, disquisendo parole importanti.
Dato l'imminente impegno con la Francia, la precedenza ai galletti è assolutamente comprensibile: "Il gruppo sta molto bene, le ultime vittorie ci hanno dato fiducia. Ci prepareremo al meglio per vincere le prossime partite e qualificarci al Mondiale. Cercherò di fare il mio meglio in Nazionale, magari contribuendo anche in fase offensiva. Chiederò consigli ai più grandi del gruppo per migliorare”. L'umiltà la fa da padrona, sempre.
Questo piace a Conte, la disponibilità ad apprendere sempre, anche se a vent'anni ci si può montare un po' la testa. Paul resta qui, con i piedi per terra. Anzi, ringrazia anche chi ha creduto in lui: “Grazie alla Juve ho bruciato le tappe, ho risparmiato tempo. Sto acquistando un sacco di esperienza, ho fiducia nell’allenatore, nel gruppo e nello staff e sto acquistando molta esperienza”.
Infine, oltre alle sue parole, arrivano anche quelle di un "misterioso" familiare, il quale puntualizza ciò che tutti gli juventini vorrebbero sapere: il contratto sarà rinnovato? "Non c’è nessuna fretta - ha risposto questa presunta fonte - Ci sono squadre interessate a lui ma Paul ha ancora due anni e mezzo di contratto dunque mi sembra prematuro parlare di rinnovo. Adesso la cosa più importante per lui è giocare bene con la Juve e con la Nazionale, senza dover pensare ad altro”.