Vincere staserà darebbe alla Nazionale la certezza di essere tra le teste di serie per Brasile 2014.  Cesare Prandelli non fa trapelare molto sulla formazione, ma assicura che ci saranno tanti cambi.  Serve sicuramente un' Italia diversa, rispetto a quella di venerdì contro la Danimarca: “Se decideremo di effettuare tanti cambi  è perché, quando abbiamo giocato due gare ravvicinate, nella seconda partita abbiamo sempre fatto fatica. Voglio 7-8 giocatori freschi e molto motivati”.


In porta ci sarà Federico Marchetti: “Domani – commenta il portiere della Lazio – avrò una chance importante. Il mio obiettivo era di rientrare a far parte di questo gruppo e già essere qui è una grande soddisfazione. Dovremo fare una grande partita per mettere un altro tassello e arrivare al Mondiale da protagonisti. Gigi è il nostro capitano e il suo valore è indiscusso, io so qual è il mio ruolo e lo accetto con serenità”.

Lorenzo Insigne, grande protagonista con il suo  Napoli, giocherà in casa: “Lorenzo ha superato i problemi che ha accusato la settimana scorsa, sta bene, è motivato e mi auguro possa aiutare l’Italia a giocare bene”.  Invece  Giuseppe Rossi, enterà a  partita in corso: “Ho parlato il primo giorno con lui, gli ho detto che in queste due partite gli avrei fatto riassaporare il clima azzurro e conoscere i compagni con cui potrebbe giocare. Non avevo il pensiero di utilizzarlo, magari durante la partita se dovesse andare in un certo modo qualche minuto glielo faccio fare”. Sta meglio anche Mario Balotelli, ma non è sicuro che giocherà dal primo minuto: “Negli ultimi giorni ha avuto questo problema di pancia. Speriamo che stasera non abbia nulla, poi valuteremo. Ieri ha fatto un buon allenamento, oggi non ha avuto nessun tipo di problema. Quindi aspettiamo”. 

L' Italia stasera è chiamata a vincere: “Sappiamo di giocare in una cornice di pubblico che può dare qualcosa più e il San Paolo spesso è il dodicesimo uomo in campo. Dobbiamo vincere, solo con una vittoria saremo certi di essere teste di serie al Mondiale. Sono preoccupato, c’è molta dispersione per quanto riguarda la concentrazione sulla partita. Potrei essere meno preoccupato dopo l’allenamento”. L’Italia ospita per la prima volta l’Armenia e cercherà di mantenere l’imbattibilità nelle qualificazioni al Mondiale che dura da oltre nove anni:  “Abbiamo l’obbligo di giocar bene, di ricercare il gioco come abbiamo fatto nel primo tempo con la Danimarca. Sarà complicato perché l’Armenia ha ancora la possibilità di raggiungere gli spareggi per il Mondiale e giocherà con grande determinazione. Hanno tre-quattro giocatori bravi nelle ripartenze e domani sera le chiusure preventive dovranno essere la nostra forza”.

E un ultimo pensiero contro la camorra: “Quando arrivi su un campo e vedi 1500 bambini è d’obbligo avere il sorriso. L’abbiamo fatto per loro, perché possano sognare di vivere i propri desideri e siamo orgogliosi di aver aderito all’invito. Penso sia stato un messaggio molto bello e sentito da parte dei ragazzi”.