Turno domenicale interlocutorio per il campionato cadetto. Lanciano ed Empoli frenano permettendo a Cesena e Crotone di farsi più vicine alla vetta. In attesa della sfida tra Palermo e Pescara la terza retrocessa, il Siena, fa la voce grossa e trascinata da Rosina mette ko l'Avellino. In coda, cadono ancora il Padova e Juve Stabia-
Un rigore di Coralli in chiusura di primo tempo regala il derby di Padova al Cittadella. Il centravanti è freddo nella trasformazione del penalty che si procura costringendo Santacroce al fallo in area. Nella ripresa Mutti gioca la carta Ciano, ma i pericoli creati alla porta di Di Gennaro sono pochi e il portierino dell'Inter stavolta non è chiamato agli straordinari.
Marce forzate invece per il Crotone. Dati per spacciati a inizio campionato, gli uomini di Drago hanno infilato 5 vittorie negli ultimi 6 turni.Anche il Bari è costretto ad alzare bandiera bianca. Pur mostrando la solita ottima organizzazione di gioco, gli 11 di Alberti mancano di un centravanti che capitalizzi quanto di buono creato da Sciaudone e Galano. Il Crotone è cinico e passa con Del Prete, ringrazia la dea bendata (palo di Galano, traversa su rigore di Alonso) e raddoppia con Pettinari. Il neo entrato Joao Silva riapre la partita, ma è il Crotone ad avere l'occasione più ghiotta con Torromino,che dal dischetto esalta Guarna.
Crisi nera per la Juve Stabia. Il pubblico di casa fischia e contesta tutti, anche il tecnino Braglia. Il Cesena ringrazia e porta a casa i 3 punti con le reti di Defrel e Garritano. Le 6 sconfitte in 9 gare fanno tremare la panchina di Braglia. Rinsalda la sua posizione invece Toscano, che va vicino a infliggere il primo stop alla capolista Lanciano. In una gara nervosa, caratterizzata da 11 cartellini gialli e 1 rosso, la Ternana passa con Antenucci, che mette fine al minuto 577 all'imbattibilità del bravo Sepe. Il Lanciano mostra solidità e pareggia con una combinazione ormai classica tra Mammarella e Amenta.
Colleziona pareggi il Latina (siamo a quota 6), che imbriglia il Modena, ancora alla ricerca del primo successo esterno. Iacobucci e Pinsoglio sventano le poche occasioni create da due formazioni che si accontentano della divisione della posta. Nulla di fatto, ma gara più frizzante, tra Varese e Trapani. Il portiere ospite Nordi nega più volte la gioia agli attaccanti di Sottili, ma quando il Varese resta in 10 per l'espulsione di Rea, è Bressan a salvare il risultato.
Bella partita tra Siena e Avellino. Gli ospiti fanno la gara, collezionano angoli (16) e recriminano per due falli in area non sanzionati col rigore. I padroni di casa prima sfiorano il vantaggio sbattendo su un fenomenale Terracciano (per il giovane portiere irpini anche una sequenza di 3 parate consecutive che ricordano quella di Toldo a Valencia), poi passano con Giacomazzi, bravo a indovinare l'angolo dopo un errato rinvio di Massimo. Nella ripresa, gli irpini si spingono in avanti ma lasciano il fianco scoperto per le ripartenze di Rosina. L'ex Zenit è inarrestabile nell'uno contro uno e costruisce due reti di pregevole fattura.
Negli anticipi, la Reggina piega l'Empoli con le reti di Gerardi e Foglio, tra le quali si inserisce il temporaneo pareggio toscano di Pucciarelli, mentre Spezia e Brescia pareggiano 2-2. Apre Sansovini su rigore, le rondinelle ribaltano il risultato con Scaglia e Coletti e ringraziano Arcari per i miracoli in serie, ma i padroni di casa pareggiano allo scadere con Ebagua e addirittura sfiorano la vittoria pochi secondi dopo.
Risultati: Spezia - Brescia 2-2 Reggina - Empoli 2-1 Cittadella - Padova 1-0 Bari - Crotone 1-2 Juve Stabia - Cesena 0-2 Lanciano - Ternana 1-1
Latina - Modena 0-0 Siena - Avellino 3-0 Varese - Trapani 0-0 Palermo - Pescara 1-0
Classifica: Lanciano 19 Empoli Cesena 17 Crotone 16 Varese Avellino 15 Spezia Cittadella 13 Modena 12 Siena Palermo 11 Trapani Novara 10
Brescia Reggina Latina 9 Pescara Bari 8 Ternana Carpi 7 Juve Stabia 5 Padova 4
Bari - 3 punti Siena - 5 punti