L'eroe di giornata è uno solo, Gigi Buffon. Magari nella partita che conta di meno, perchè auspicavamo tutti quanti un'impresa ai rigori contro la Spagna in semifinale. La vittoria ai rigori è arrivata, ma in finale del terzo posto, contro la Celeste del maestro Oscar Tabarez. Decisive i tre rigori parati nella sequenza, mentre infallibili gli italiani, a parte il penalty sbagliato da De Sciglio.
Un grande primo tempo per l'Italia che mette subito in evidenza freschezza e grande posizione in campo. Al 9' Chiellini sfiora di testa su punizione di Diamanti, ma la palla esce. Dopo due minuti Forlan prova una punizione rasoterra, para Buffon. Al 24' gli azzurri passano in vantaggio: punizione di Diamanti, palo e tocco di schiena di Muslera e tap in vincente di Astori. La reazione non si fa attendere, al 27' Suarez da posizione defilata prova un bel tiro e Buffon devia in corner. Al 32' Forlan su punizione pesca Cavani, che di testa segna ma è in fuorigioco. Al 37' Cavani serve Maxi Pereira in area, tiro di quest'ultimo e Buffon devia in corner. Nella ripresa riparte meglio l'Uruguay, con un'Italia più lenta e la Celeste più vivace. Al 56' pareggio della nazionale sudamericana; Gargano serve palla nel corridoio filtrante per Cavani, che batte Buffon in uscita. L'Uruguay preme ancora e al 68' Buffon è costretto a una doppia parata su Forlan e Rios.
Al 73' arriva il vantaggio inaspettato degli azzurri, con una splendida punizione di Diamanti a girare sul primo palo. Il vantaggio italiano dura però pochissimo perchè al 78' arriva, sempre su punizione, il pareggio di Cavani. Si va così ai supplementari, dove ad andare più vicino al gol è l'Uruguay, senza successo. Ai rigori, come detto, questa volta è decisivo Buffon che para i rigori su Forlan, Caceres e Gargano.