Male gli azzurri a Praga, sempre in difficoltà, ma di buono c'è il risultato; uno zero a zero che ci rende più tranquilli in chiave mondiale: l'Italia è comunque in vetta al gruppo B con quattro punti di vantaggio sulla Bulgaria seconda. Se l' obbiettivo, come detto ieri da Gigi Buffon, era di allungare sulle seconde, ci siamo riusciti: siamo a +5 sulla Repubblica Ceca terza a quattro partite dal termine.
Cesare Prandelli porta a casa questo punto, e non fa drammi: "È una partita che pesa tantissimo nella corsa alla qualificazione" dice ai microfoni di Rai1. "C’è mancata molta brillantezza e non avevamo rapidità di manovra, ma queste sono le partite che formano il carattere. È un punto sofferto ma importante" afferma il Ct azzurro che comunque non si demoralizza.
"È un po’ come la partita prima degli Europei contro la Russia. Dopo una stagione difficile è importante fare risultato, perché non puoi avere i serbatoi pieni. Volavamo il punto e l’abbiamo conquistato" ribadisce Prandelli che sulla prestazione di Mario Balotelli, poi, espulso per doppia ammonizione, dice: "Deve sapere accettare la situazione e crescere e da questo punto di vista dovremo farglielo capire" ribadisce il tecnico della Nazionale che poi ammette di aver pensato di sostituirlo: "Ma non ho avuto il tempo".
Sulla prestazione di Stephan El Shaarawy, sostituito all’inizio della ripresa, Prandelli rivela: "Ha personalità ma a me interessava che desse profondità al nostro gioco e in un paio di occasioni c’è riuscito ed abbiamo creato delle situazioni importanti. Ma dovevamo stare sul punto perché è un punto importante"
A fine partita, ha parlato anche Gigi Buffon, il migliore dei suoi: " Punto che ci permette di arrivare al rush finale delle ultime 4 gare del girone di qualificazione con un buon vantaggio. Stasera abbiamo pagato l'inattività, non giocavamo da un mese ma siamo stati solidi. Balo? Era dispiaciuto ma non è un problema, può capitare a lui come a tanti altri. Lui immaturo? Quella di stasera è una situazione di campo che può capitare. Sarebbe più grave se non avesse attaccamento alla maglia"