Estate 1927-
I tifosi della Società Sportiva Lazio esprimono il proprio dissenso nei confronti della fusione con la Fortitudo.
Anni '90-
Il maestoso telone copricurva raffigurante l’aquila che sovrasta il Colosseo, simbolo della “Città Eterna”.
Stagione 97/98
Prima stagione di Eriksson alla Lazio. Lo svedese vince quattro derby in un anno (due di Coppa Italia) e la curva celebra lo storico risultato con uno spettacolo impressionante: il simbolo degli Irriducibili viene raffigurato con un poker d’assi, lo striscione sottostante recita: “Voi fate il vostro gioco, noi poker servito”.
Stagione 2001
Fallimentare dal punto di vista dei risultati, ma non dello spettacolo sugli spalti. La Curva Nord organizza il più imponente dei suoi show. Migliaia di cartoncini blu, bianchi e celesti coprono i distinti come se fossero dei mosaici. I fuochi d’artificio impreziosiscono la scena. Al centro il mega telone raffigurante un guerriero celtico a cavallo, lo stendardo laziale saldo nella mano e la curva che grida: “In nome della Lazio, noi combattiamo”.
Stagione 2012/2013
La Nord offre ancora una volta uno spettacolo impressionante. Questa volta il tema è la “lazialità” trasmessa di generazione in generazione. Un padre intento ad allacciare gli scarpini del figlio prima del match.
Anche questa domenica la Curva Nord è chiamata a raccolta. I tifosi hanno risposto a migliaia all'apppello degli organizzatori. Si prevede un muro di maglie biancocelesti su metà stadio e ci si aspetta uno spettacolo che stupisca, uno spettacolo degno della Nord.