L'unico punto di vantaggio sulla Fiorentina per Massimiliano Allegri è fondamentale: "Il punto sui viola è importante. Come scontri diretti siamo peggio della Fiorentina. Non sarà facile tenere il vantaggio, mi accontenterei di fare gli stessi punti della Fiorentina da qui alla fine del campionato".

Per arrivare terzi, è fondamentale vincere questa sera: l'avversario è il Catania: "E' la partita decisiva per il terzo posto. La vittoria contro il Catania, anche se mancheranno quattro gare, sarebbe uno slancio psicologico: Abbiamo bisogno dell'apporto del pubblico, abbiamo 100 minuti per vincere la partita. Avremo di fronte una buona squadra. Sono bravi sulle ripartenze, concedono poco, bisognerà stare attenti. Alla prima occasione all'andata subimmo gol e la gara si complicò. Dovremo avere pazienza ed essere accorti. Dovremo giocare bene per vincere. E' vero che siamo nel finale di stagione e in questo periodo le gare sono diverse, ma bisognerà giocare bene tecnicamente sbagliando poco in certe zone del campo, oltre ad essere attenti alla fase difensiva".

Il futuro di Allegri sarà ancora rossonero? :"Non ho tempo di parlare di queste cose. Le prospettive iniziali erano ben diverse da quelle del terzo posto. Non ci ho nemmeno pensato. Non spetta a me decidere, ho un contratto col Milan e ho iniziato un lavoro quest'anno. Non mi piace parlare del mio futuro: non voglio che ci si allontani dall'obiettivo finale, il terzo posto" . 

Il tecnico rossonero non ci avrà ancora pensato, ma il suo futuro passa da queste cinque partite, anche se lui smentisce: "Non credo. Il lavoro di un allenatore non si decide in cinque gare. Come sempre accade, nelle decisioni finali, indipendentemente dalla mia volontà, le decisioni finali devono prenderle Galliani e Berlusconi"

Sulla formazione che scenderà in campo stasera, alcuni dubbi ci sono ancora, in difesa ma anche in attacco: "De Sciglio o Costant? Ho un dubbio se far rientrare De Sciglio e se far giocare Nocerino. Anche se Muntari ha fatto delle buone prestazioni, e Boateng può giocare in mezzo o davanti. Domenica ha giocato in mezzo, preferivo la squadra in un certo modo".

Per concludere, si è parlato del dominio Juventus: Napoli, Inter e Milan potevano fare qualcosa di più?: "L'anno scorso abbiamo battagliato fino alla fine. Quest'anno hanno dominato e sono in vantaggio meritatamente".