L'esultanza dei bianconeri dopo il gol di Vidal la dice lunga sull'importanza che questa vittoria aveva per la Juventus. Con 80 punti, sarà sufficiente un pareggio contro il Palermo nel prossimo match allo 'Juve Stadium' per conquistare il secondo scudetto consecutivo, quello numero 29 (secondo il popolo bianconero sarebbe il trentunesimo). Naturale, quindi, la felicità di Antonio Conte a fine partita; il condottiero brillante ed istrionico di questa Juve moderna e concreta non può che essere soddisfatto per l'ennesima grande prova dei suoi uomini.

''Adesso per la matematica ci manca solo un punto, ma fino a che non raggiungeremo la certezza dello scudetto li martellerò comunque'', ha detto l'allenatore bianconero ai microfoni di Sky, proseguendo poi così: ''La partita è stata affrontata benissimo, volevamo vincerla e l'abbiamo fatto; complimenti ai granata, che si sono opposti in maniera degna, tenendo bene il campo. I gol di Vidal e Marchisio sono pesantissimi: ora ci basta solo un punto nella prossima partita, e vincere lo scudetto con tre giornate d'anticipo sarebbe straordinario''.

Conte ha inoltre provveduto ad allontanare l'ironia riguardo all'eventuale pareggino, che sarebbe servito ad entrambi: ''Noi giochiamo sempre per vincere, sono l'ultima persona al mondo con la quale dovete fare questi discorsi. Non ho mai fatto calcoli del genere in tutta la mia vita. La stagione è stata lunga e difficile, ma ricordiamo che la macchina è partita con le ruote sgonfie per quattro mesi; quella squalifica rimarrà sempre uno squarcio ed una ferita nella mia carriera''. Tralasciando gli strascichi polemici, la stagione della Juve resta fantastica nonostante l'eliminazione patita ad opera del Bayern in Champions; sul valore dei tedeschi c'è poco da discutere, così come ci sarà invece da discutere sul mercato, che, a questo punto, dovrà essere ben mirato.

Arturo Vidal, grande protagonista del match, è altrettanto euforico nel dopogara: ''E' il mio gol più importante da quando sono qui, ora manca davvero poco. Onore al Toro, che ha giocato molto bene e tatticamente era ben disposto. Ora pensiamo solo a battere il Palermo per conquistare il titolo''. E Agnelli sta già mettendo in fresco lo champagne per domenica.