L'Inter deve solo controllare la vittoria in Bulgaria per 2-0 e chiudere la pratica Ludogorets per pensare solo alla sfida scudetto contro la Juventus di Sarri. In un San Siro a porte chiuse per l'allarmismo sul Coronavirus che aleggia sulla Lombardia e sul suo capoluogo di regione, gli uomini di Conte cercano una qualificazione in una competizione che potrebbe vederli protagonisti assoluti. Inter che fa turnover con D'Ambrosio, Ranocchia e Godin in difesa davanti a Padelli. Moses e Biraghi sulle fasce e Barella insieme ad Eriksen in mezzo. Con Boja Valero in cabina di regia, attacco affidato a Sanchez al posto di Lautaro squalificato e Lukaku. In casa bulgara, Keseru e Marcelinho per cercare i gol qualificazione.
CRONACA DELLA PARTITA
Inter che parte subito in modo prepotente con Sanchez al 6' che scambia un veloce passaggio con Lukaku, tiro radente a lato davvero di pochissimo. Al 21' Eriksen controlla un pallone vagante, tentativo col destro e deviazione di Terziev. Al 22' Eriksen-Sanchez scambio veloce, ma il cileno prova la conclusione parata dal portiere bulgaro. Gol mancati, gol subiti è una vecchia regola del calcio e Ludogorets in vantaggio al 26': Cicinho entra sulla destra, palla che trova al centro Cauly che batte Padelli di destro. Al 28' risposta Inter con Sanchez di destro, ma bravissimo Iliev. Al 33' Eriksen trova il filtrante per Biraghi che pareggia i conti con un bel diagonale e primo gol europeo per l'ex Catania e Fiorentina. Al 39' Barella riceve da Godin, ma destro deviato in corner. Al 40' colpo di testa di Ranocchia sul calcio d'angolo, palla a lato davvero di poco. In pieno recupero, vantaggio Inter con Lukaku: lob di Sanchez tentativo di testa parato da Iliev che non trattiene e il belga, di rapina, trova un gol del vantaggio davvero fortunato.
Nella ripresa, al 52' Brozovic trova Sanchez smarcato e destro dalla trequarti che si stampa sul montante a portiere battuto. Al 59' Lukaku stoppa e tira su invito di Biraghi, ma Iliev manda la palla sulla traversa con un leggero tocco delle dita. Al 60' occasione Ludogorets con Keseru, palla presa in tuffo da Padelli. Al 67' Inter che perde male la palla, ma Swierczok si fa parare idea da Padelli. Al 85' occasione per il pareggio bulgaro con Tchibota, ma palla alta sopra la traversa. Massimo risultato per l'Inter che porta a casa una qualificazione mai in discussione.