Prima la paura, poi il talento di Osimhen e il sorriso per un pareggio prezioso strappato in terra inglese. La prima serata europea del Napoli di Luciano Spalletti finisce con un importante 2-2 sul campo del Leicester, arrivato dopo una buona prestazione complessiva e, soprattutto, per una prestazione da incorniciare di Victor Osimhen: l'attaccante nigeriano guida la rimonta partenopea siglando una doppietta che pareggia i gol in avvio di primo e secondo tempo di Perez e Barnes. Un punto a testa e secondo posto nel girone per il Napoli che, insieme proprio alle Foxes, è alle spalle del Legia che ha vinto contro lo Spartak Mosca nell'altra sfida del gruppo C.

Le formazioni

Diversi cambi rispetto all’undici titolare per il Leicester: Brendan Rodgers schiera le fosse con Vestergaard ed Evans al centro della difesa, Soumaré e Ayoze Perez mezze ali e Iheanacho davanti insieme a Daka e Barnes, lasciando in panchina due pezzi pregiati come Vardy e Maddison. Dall’altra parte il Napoli ne cambia quattro rispetto alla gara contro la Juventus: fuori Manolas, dopo il pasticcio proprio contro i bianconeri, e dentro Rrahmani con Koulibaly in difesa, con Zambo Anguissa confermato a centrocampo mentre in attacco completa il reparto offensivo Lozano, insieme a Insigne e Osimhen.

La partita

L’avvio di partita del Napoli appare convincente ma la squadra di Spalletti alla prima imbucata delle Foxes va subito in affanno e non fa che favorire il Leicester. I padroni di casa costruiscono infatti la prima occasione al 6’: da pochi passi Barnes calcia verso la porta di Ospina ma il portiere azzurro con le ginocchia chiude lo specchio della porta all’inglese che non trova il vantaggio. Ma è una questione di pochi minuti, tre per l’esattezza. Al 9’ il Leicester passa: break delle Foxes sempre con Barnes che esca sul palo lontano l’inserimento di Ayoze Perez il quale buca sul primo palo il Ospina e fa 1-0 per i padroni di casa. Dopo lo svantaggio però l’affanno dei ragazzi di Spalletti svanisce con il passare dei minuti fino a quando, nel finale di primo tempo, non crea anche le occasioni migliori: la prima vera palla gol arriva al 37’ e la costruisce sulla destra un ottimo Osimhen che sfonda a destra, la mette al centro per Zielinski il quale ci mette timidamente il piatto e il Leicester si salva con il pallone che finisce in corner dopo un rimpallo dentro l’area piccola. Allo scadere per mantenere il vantaggio deve intervenire anche Schmeichel per ben due volte a stretto giro di posta: il primo intervento, e il più difficile, il danese lo compie sul colpo di testa ravvicinato di Lozano che in solitaria centra in pieno il portiere delle Foxes che poi si allunga e blocca il tentativo di Fabian Ruiz dal limite chiudendo il primo tempo.

In avvio di ripresa il Napoli torna in campo con lo stesso obiettivo con il quale ha chiuso la prima frazione: la squadra di Spalletti fa la partita e cerca di riprendere il gol di svantaggio arrivato in avvio di primo tempo. Ma se dal centrocampo in su i partenopei girano abbastanza bene, è la difesa a far fatica quando il Leicester trova spazio. La dimostrazione arriva al 59’, quando al primo affondo le Foxes riescono a trovare la via del gol con Patson Daka ma per fortuna del Napoli la posizione del Celta Vigo è di fuorigioco e l’intervento del VAR cancella, almeno per il momento, il raddoppio. Dopo soli 5 minuti, non appena Spalletti inserisce Elmas e Politano per scuotere la squadra, il Leicester riesce di nuovo a bucare il Napoli e questa volta è tutto buono: palla persa in uscita dai partenopei e puniti da Barnes che col doppio passo salta Malcuit e con il mancini incrocia facendo 2-0. La rete del sette sembra poter essere la doccia gelida che chiude la partita ma il Napoli è bravo a restare aggrappato alla partita e a distanza di nemmeno cinque minuti la riapre: il gol del 2-1 nasce sullo scambio nello stretto che vede protagonisti Insigne, Elmas e Fabian Ruiz, con quest’ultimo che libera Osimhen il quale con il pallonetto supera Schmeichel in uscita e ridona linfa ai suoi.

Il nigeriano è, anche solo con il gol che accorcia le distanze, tra i migliori in campo per il Napoli per la voglia, la grinta e la qualità delle giocate ma la più importante, quella che cambia il volto della serata azzurra, arriva all’87’. Con l’ingresso di Petagna nel finale il Napoli ha l’obbligo di cercare di più il gioco aereo e così fa a tre minuti dal novantesimo ma a punire non è l’ex Atalanta ma sempre Victor Osimhen: Politano trova lo stacco imponente del nove che va in cielo e ristabilisce la parità sul 2-2. Un punto che il Napoli cerca di trasformare in qualcosa di più nel finale, anche giocando due minuti in 11 contro 10 per l’espulsione di Ndidi per doppio giallo, ma non c’è abbastanza tempo: Spalletti torna a casa e lo fa con un pari molto prezioso.

Il tabellino

Leicester 4-3-3 | Schmeichel; Castagne, Vestergaard, Evans (dal 46’ Soyuncu), Bertrand; Perez (dal 46’ Tielemans), Ndidi, Soumare (dal 78’ Maddison); Daka (dal 71’ Lookman), Iheanacho, Barnes. Allenatore: Brendan Rodgers.

Napoli 4-3-3 | Ospina; Malcuit (dal 84’ Juan Jesus), Rrahmani, Koulibaly, Di Lorenzo; Zambo Anguissa (dal 84’ Petagna), Fabian Ruiz, Zielinski (dal 64’ Elmas); Lozano (dal 64’ Politano), Osimhen, Insigne (dal 75’ Ounas). Allenatore: Luciano Spalletti.

Arbitro: Tiago Martins. Ammoniti: Ndidi (21’), Soumaré (32’), Di Lorenzo (34’), Vestergaard (53’), Soyuncu (76’), Rrahmani (95’). Espulso: Ndidi (93’).

Match valido per la 1^ giornata del gruppo C di Europa League. Si gioca al Leicester City Stadium di Leicester.