Il Liverpool aspettava sul terreno di Anfield un Napoli capace di imprese e squadra che ha sempre patito. Partenopei che se timbravano l'impresa erano certi della qualificazione, al Liverpool un pari bastava. Una partita giocata alla pari: primo tempo sontuoso della squadra azzurra, seconda frazione di marca Reds. Le multe e tutte le storie extra campo non hanno intaccato il morale e hanno portato i partenopei alla quasi impresa per una squadra apparsa viva. Di Lorenzo al posto di Callejon non perfetto, Maksimovic terzino adattato, Lozano e Mertens in attacco. Salah e Firmino a guidare i Reds.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo giocato assolutamente a viso aperto dai partenopei: il Napoli spinge e crea, la squadra inglese appare davvero senza idee e tramortita. Gol napoletano che arriva al 22' con Di Lorenzo che vede lo scatto di Mertens, belga sul filo del fuorigioco e batte Alisson a destra nell'angolino e il VAR conferma il gol regolare di Ciro, come lo chiamano i tifosi del Napoli. Il Liverpool no risponde e la squadra italiana continua a dominare la partita, ma poche o nulla le occasioni create. Nel recupero, Milner ci prova, ma Meret presente sul primo palo. Al 55' Koulibaly immenso: Gomez trova Henderson, cross morbido del nazionale inglese, Meret esce e Firmino calcia in porta, ma il muro senegalese del Napoli salva sulla linea. Al 61' salah calcia di prima intenzione, Meret preciso para. Al 63' Sanè taglia tutto il campo, palla a Firmino che riceve da Salah, passa Manolas alle spalle e palla di testa a lato di poco. Al 66' Lovren salta di testa sulle spalle di Mertens e insacca il apri e anche in questo caso VAR convalida, come nel primo gol azzurro. Al 80' Wijnandum riceve sui venticinque metri, ma calcia la palla di poco a lato. Partita che finisce in pareggio: il Napoli domina la prima frazione e meriterebbe qualcosa di più. Secondo tempo tutto inglese per un pari giusto che accontenta entrambe, anche se il Napoli dovrà battere il Genk eliminato stasera.