Una tempesta su Mauro Icardi e sull’Inter si è scatenata alla vigilia dell’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Rapid Vienna, che i nerazzurri sono chiamati a portare a casa sia per dimostrare di essere usciti del tutto dal periodo complicato ma soprattutto per avvicinarsi il prima possibile al passaggio del turno, obiettivo certo della società. Per fare ciò però Spalletti non potrà contare appunto su Icardi, al quale è stato tolto il titolo di capitano dei nerazzurri e il quale non è voluto partire con la squadra alla volta di Vienna dove scenderà in campo per la prima volta da proprietario ufficiale della fascia Samir Handanovic. Il portierone sloveno è il nuovo capitano che dovrà condurre i suoi compagni al successo in trasferta contro il Rapid Vienna, avversario abbordabile e che non gioca match ufficiali dal 16 dicembre, giorno della sconfitta 6-2 contro l’Austria Vienna.
Nonostante i risultati negativi in campionato, Spalletti non vuole sottovalutare la partita e in conferenza stampa ha voluto focalizzare proprio l’attenzione sul match, lasciando da parte il discorso della fascia tolta da Icardi: il tecnico di Certaldo, analizzando la squadra austriaca, ha detto che “Dipende dalla chiarezza del modo di giocare che hanno nel sistema: è una squadra attenta che sa ciò che vuole, altrimenti non vai a Mosca e vinci contro lo Spartak. Il Rapid ha passato il turno in un girone difficile, complimenti a loro ma noi siamo qui a Vienna per vincere". In contrasto a Spalletti c’è il tecnico del Rapid Kuhbauer che focalizza invece l’attenzione sull’assenza del numero nove nerazzurro lanciando la sfida dicendo: “Senza Icardi i favoriti siamo noi”.
Per quanto riguarda il discorso formazioni, Inter in campo con il 4-2-3-1 ma senza tre big come Icardi, per i motivi sopra citati, e Skriniar e Brozovic, out per squalifica. Davanti a capitan Handanovic ci saranno quindi De Vrij e Miranda, con Cedric a destra e Asamoah a sinistra. In mezzo al campo le scelte obbligate ricadono su Vecino e Borja Valero, visto che anche Gagliardini e Joao Mario non possono giocare non essendo in lista UEFA. Davanti l’unica punta a disposizione è Lautaro Martinez che verrà supportato da Nainggolan e da Politano e Perisic sugli esterni.
Stesso modulo anche per il Rapid Vienna che schiera tra i pali Strebinger, una linea a quattro che vede Muldur e Potzmann sugli esterni mentre la coppia Dibon-Barac centralmente. Davanti alla difesa ci sono Schwab e Ljubicic, con Murg, Knasmullner e Schobesberger alle spalle dell’unica punta Alar.