Questa volta è ufficiale: River Plate-Boca Juniors non si giocherà nemmeno questa sera. A confermarlo è il presidente della CONMEBOL Dominguez con queste parole: "Non ci sono oggi le condizioni per giocare la finale della Coppa Libertadores River-Boca. Adesso rientrerò ad Asuncion e che da là, dopo un esame approfondito della situazione annuncerò la nuova data dell'incontro". Dopo gli incresciosi fatti di ieri dunque nuovo rinvio per la "Finale del Secolo" che, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe giocarsi l'8 dicembre. La decisione verrà ufficializzata nelle prossime ore quando i rappresentati delle squadre incontreranno in vertici della CONMEBOL per concordare la data della finale di ritorno. Non è escluso che la sfida possa essere giocata in un altro stadio o, addirittura, in un'altra nazione.
Parzialmente accolto, dunque, il ricorso del BOCA che aveva espresso la volontà di non giocare attraverso questo comunicato: "Il Club Atlético Boca Juniors ha fatto una presentazione ufficiale al Conmebol domenica per chiedere che la finale della Copa Libertadores venga disputata in condizioni di parità, come concordato dai presidenti dell'entità sudamericana, Boca e River, nel verbale che hanno firmato sabato alla Monumental. Nel pomeriggio di ieri, il Boca Juniors ha chiesto di posticipare la partita a causa degli incidenti ed è stato stabilito come priorità che potesse essere giocato a parità di condizioni. Dopo la violenza subita nei pressi dello stadio, il Boca ritiene che tali condizioni non sono date e chiede la sospensione della gara e l'applicazione delle sanzioni corrispondenti previste dall'articolo 18, in modo che Conmebol agisca di conseguenza".