Il Barcellona stravince il Clasico con la "Manita". Nel match più atteso del pianeta la compagine catalana batte il Real Madrid con un secco 5-1 portandosi in testa alla classifica della Liga dopo dieci giornate. Successo più che meritato per la compagine catalana che gioca un primo tempo stupendo e va in rete due volte con Coutinho e Suarez. Nella ripresa il Real torna in partita con Marcelo, colpisce il palo con Modric ma poi sparisce nuovamente ed il Barcellona dilaga con altre due reti di Suarez e il gol di Vidal che fissa il punteggio sul definitivo 5-1. Il Barcellona disintegra il Real Madrid e vola in testa alla classifica mentre Lopetegui sprofonda, l'arrivo di Conte è ormai imminente.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-3 per entrambe le squadre: nel Barcellona tridente d'attacco composto da Coutinho, Suarez e Rafinha mentre nel Real Madrid spazio ad Isco, Benzema e Bale nel reparto offensivo. 

Partita molto tattica delle prime battute con il Barcellona che, però, fa più possesso e dopo dieci minuti sblocca la situazione: Rakitic fa viaggiare Jordi Alba, il quale mette in mezzo per Coutinho che col piatto mancino insacca, 1-0. La squadra castigliana accusa il colpo e al 19' i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Arthur che la piazza col destro ma Courtois vola a salvare i suoi. I padroni di casa non accennano ad abbassare i ritmi e alla mezz'ora raddoppiano: Varane stende Suarez in area e l'arbitro, grazie all'aiuto storico del VAR, assegnano il penalty. Dal dischetto si presenta Suarez che non fallisce, 2-0. Una sola squadra in campo nel primo tempo e nel finale i catalani vanno vicini al tris con Rafinha che carica il mancino a da fuori ma la sfera esce di poco. 

Nell'intervallo Lopetegui manda in campo Lucas Vazquez per Varane passando al 3-4-1-2 e al 50' il Real Madrid accorcia le distanze con Marcelo che, al termine di una bella azione corale, insacca da distanza ravvicinata, 2-1. Il Real è un'altra squadra rispetto alla prima frazione e al 56' va ad un passo dal pareggio con Modric che calcia col piatto dai sedici metri centrando il palo. Il Barcellona reagisce e al 61' sfiora il tris con Sergi Roberto che mette al centro per l'acrobazia di Suarez, palo pieno. Poco dopo altra chance per i padroni di casa con Jordi Alba che, sugli sviluppi di un cross di Coutinho, gira col mancino ma la sfera si perde a lato di poco.

Non c'è un attimo di respiro e al 68' gli ospiti ad un passo dal pari con Lucas che pennella per Benzema il francese, di testa, manda alto da due passi. Valverde inserisce Dembelé e al 75' il Barcellona cala il tris con Suarez che, sugli sviluppi di un cross di Dembelè, si inventa un gran colpo di testa che fredda Courtois, 3-1. Lopetegui prova la mossa della disperazione mandando in campo Asensio e Mariano Diaz ma ak minuto 82 la chiude definitivamente Suarez che con un dolcissimo pallonetto batte Courtois, 4-1. Il Barcellona è ingordo e nel finale cala la "Manita" con il neo entrato Vidal che, su cross di Dembelè, stacca di testa battendo Courtois per il 5-1 con cui si chiude il match. Il Barcellona disintegra il Real Madrid e vola in testa alla Liga mentre i castigliani crollano, Lopetegui è ormai l'ex allenatore delle Merengues.