Preziosissima vittoria del Manchester City, che soffrendo pi del previsto riesce comunque a strappare i tre punti sul difficile campo dell'Hoffenheim. Sotto a causa di un goal di Belfodil, i citizens recuperano immediatamente con Aguero, concludendo in parità la prima frazione. Nella ripresa, dopo tanto attaccare, è David Silva a far sorridere il proprio tecnico. Manchester che sale a tre punti, Hoffenheim che resta ad uno.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 3-4-1-2. Davanti a Baumann, terzetto difensivo composto da Akpogouma, Hoogma e Posch. Nella zona centrale del campo, spazio a Grillitsch e Demirbay, affiancati dagli esterni Kaderabek e Brenet. Dietro al tandem offensivo Belfodil-Joelinton, Szalai. Solito 4-3-3, invece, per gli ospiti, che si affidano a Sané e Sterling ai lati di Aguero. Ederson in porta, protetto dai centrali Kompany e Laporte e dai terzini Walker ed Otamendi. Fernandinho il mediano, affiancato dalle mezzali Gundogan e David Silva.
Sfida inizialmente in salita, per il Manchester City, che già al 2' è costretto a rimontare un goal degli avversari. Scattando in linea, complice anche una fallimentare trappola del fuorigioco inglese, è Belfodil a ricevere da Demirbay e a battere Ederson con un precisissimo mancino. Poco male, comunque, per i citizens, che appena cinque minuti dopo la pareggiano con Sergio Aguero, bravo a ribadire controllare il suggerimento basso di Leroy Sané e a battere Baumann. Di livello superiore, nell'azione considerata, il filtrante di Silva per Sané. Al primo affondo, dunque, il Manchester City colpisce. La rete del kun anima gli inglesi, che subito dopo il pari cominciano ad avvolgere l'Hoffenheim con il solito gioco martellante e ricco di passaggi. Al quarto d'ora, fiammata improvvisa di Sterling, che supera Posch e conclude rasoterra: pallone messo in corner dal portiere di casa.
I tedeschi riescono però a reggere abbastanza bene, confermandosi educati tatticamente. Il Manchester City fatica infatti a trovare spazi, tornando ad essere pericoloso solo alla mezz'ora, quando è Sergio Aguero a provarci in acrobazia. Due minuti dopo, l'attaccante ospite propone un gran tiro, disinnescato però da Baumann. La fase finale di tempo si conferma dunque pimpante, con Hoffenheim e City affatto arrendevoli. Al 39' miracolo di Ederson su Belfodil, che ringrazia Laporte per l'erroraccio difensivo ma si dispera al momento di vedere vanificato il proprio tiro a botta sicura, passano centottanta secondi ed è ancora Aguero a tirare, con il pallone che termina di poco a lato. E' l'ultima azione di un primo tempo emozionante e terminato in parità.
Seconda frazione che comincia positivamente per i padroni di casa, vicini al 2-1 al 47'. Sfruttando l'ennesima amnesia difensiva della retroguardia inglese, è Belfodil a scappare e a servire Grillitsch, che non arriva però in tempo per concludere in porta. Cinque minuti dopo ci prova invece Leroy Sané, impreciso al momento di ribadire in rete il suggerimento di Laporte. Al 59' bel colpo di testa di Otamendi su punizione di David Silva, Hoogma mette fuori. Il tanto attaccare non produce però frutto se non quello del numero di occasioni mancate, per il City, che al 72' ci prova di testa trovando la risposta di Baumann.
Senza disperare, il collettivo di Pep Guardiola riesce alla fine a segnare con David Silva, che all'87' ringrazia Posch per l'errore difensivo e ribadisce in rete un iniziale cross di Bernardo Silva. Vantaggio meritato del Manchester, davvero superiore nel computo delle occasioni. La rete dello spagnolo è l'ultimo squillo di una frazione e di una gara che si conclude a favore degli inglesi. Dopo lo scivolone di Lione, dunque, il Manchester si rialza e riequilibra il girone. Migliore in campo per i padroni di casa, Aguero. Per gli ospiti in evidenza Belfodil.