Real Madrid e Roma rappresentano, all'interno del Gruppo G, le squadre di maggior lignaggio. I bianchi hanno conquistato le ultime tre Champions - quattro delle ultime cinque - i giallorossi cavalcano la semifinale della scorsa stagione. Difficile l'inserimento di Viktoria Plzen e CSKA Mosca in un discorso qualificazione. L'incontro odierno, tra Real e Roma, in programma al Santiago Bernabeu, può quindi indirizzare le sorti del girone, dare una prima griglia riguardante le forze in campo.
Il diverso avvicinamento carica di ulteriore tensione la sfida, alla Roma non si chiede di primeggiare nel tempio delle merengues, ma quantomeno di replicare a un avvio problematico. Dopo un mercato importante - in entrata e in uscita - occorre pescare la giusta chiave, ritrovare meccanismi e fiducia. Cinque punti in quattro gare di A, il 2-2 con il Chievo come ennesimo campanello d'allarme - Roma ripresa da una situazione di doppio vantaggio. La partita con il Madrid giunge così a puntino, la truppa giallorossa parte senza obblighi di sorta, può attendere e colpire, sfruttare eventuali aperture dal fronte di casa.
Il Real è all'alba di un nuovo corso, Lopetegui è al timone di comando, Ronaldo non alberga più nella capitale. Dopo la sconfitta con l'Atletico nella partita valida per la Supercoppa spagnola, tre affermazioni consecutive in Liga. Nel week-end, pari sul rettangolo dell'Athletic, due i punti da recuperare al Barcellona. Manca un attore consumato come CR7, si spande via via la sensazione di un gruppo più coeso, in cui giocatori come Benzema e Bale possono recuperare spazio e gloria.
Real Madrid - Roma, le probabili formazioni
Lopetegui ha la rosa al completo per il confronto delle 21. Undici di gala, modulo collaudato. 4-3-3, con Bale e Asensio, per lui la stagione della consacrazione, ai lati di Benzema. Casemiro è il punto d'equilibrio, fondamentale anche sotto l'egida dell'ex CT della roja. Kroos detta i tempi, Isco ha superiore libertà, il suo estro può smantellare l'impianto difensivo della Roma. Ramos e Varane blindano Courtois, Marcelo e Carvajal sprintano in corsia. Parte dalla panchina Modric.
Di Francesco non può contare su Pastore, schieramento speculare a quello del Real. El Shaarawy, a segno contro il Chievo, parte da sinistra, con Under sul versante opposto. Il lavoro di Dzeko, specie in fase di ripartenza, è fondamentale, allentare la pressione del Real è snodo cruciale. Probabile l'impiego del doppio mediano, con N'Zonzi e De Rossi contemporaneamente in campo. Da identificare, invece, il terzo del reparto, Cristante e Zaniolo in corsa per una maglia. Nessuna novità dietro, Fazio e Manolas al centro, gli esterni bassi sono Florenzi e Kolarov. In porta Olsen.
Direzione affidata all'olandese Kuipers.