Quando torni in Champions League, rischi di perdere e poi la ribalti al 93', è davvero difficile trovare dei difetti. Eppure Luciano Spalletti non può esimersi dal mantenere la calma, nonostante sia visibilmente orgoglioso della sua Inter. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico nerazzurro ha esordito parlando della vittoria: "Una vittoria così, dopo aver ribaltato il risultato, lascia molto entusiasmo addosso e ci permette di credere maggiormente nelle nostre possibilità in futuro. I ragazzi hanno trovato un buon equilibrio nello stare in campo escludendo pochi minuti dopo il loro gol. E' un segnale importante".
In seguito, lunga analisi sul goal di Mauro Icardi: "Lo ha fatto volutamente. A volte gli piace tirarsi fuori dalle mischie per provare ad essere letale. E' una scelta sua, lo fa spesso. Lui queste cose le sa fare bene, mi auguro che lo faccia ancora di più. Noi in un paio di elementi siamo stati al di sotto di quanto preparato, alcune fasi di gioco potevano essere gestite meglio. Voglio fare i complimenti a Skriniar, non ha sofferto contro due velocisti fra i migliori nel ruolo (Son e Lucas, ndr). Perisic non stava benissimo, Icardi non era in condizione. Per questo dico che per me è stata una grande vittoria contro una squadra forte che gioca un calcio stupendo grazie a Pochettino. Vanno resi i giusti meriti a questa Inter".
Spalletti ha poi parlato della reazione dei suoi ragazzi: "La vittoria? L'abbiamo cercata tutta la partita. Poi, dopo aver pareggiato, ancora di più. E' giusto, abbiamo mantenuto equilibrio ma la prova andava portata fino in fondo. Mauro ha fatto un grande gol, ma è quel che deve fare. Fino a quel momento non era dentro la manovra, poi a volte ci mette quel pizzico in più per fare qualcosa di diverso. La reazione mentale che ha evidenziato la squadra dopo aver subito gol è quello che il pubblico vuole. E' il modo giusto per riuscire a fare certi miglioramenti. Se il pubblico capisce che deve sostenere sempre così la squadra può fare la differenza anche in campionato".