Successo esterno di rimonta, per l'Atletico Madrid, che comincia al meglio la propria Champions League battendo 2-1 il Monaco al Louis II. Dopo l'iniziale goal di Grandsir, che illude il Monaco, il gruppo di Simeone si ricompatta e la pareggia con Diego Costa, allungando grazie a Jimenez sul finire di prima frazione. Nella ripresa succede poco, con gli spagnoli bravi ad addormentare la sfida.
Padroni di casa che scendono in campo con un 4-3-3 rampante e pieno di giovani talenti. Davanti a Benaglio, difesa a quattro composta da Sidibé, Glik, Jemerson ed Henrichs. In mediana, spazio a N'Doram, affiancato da Tielemans ed Aholou. Ai lati di Radamel Falcao, grande ex di gara, Grandsir e Chadli. Solito, equilibrato, 4-4-2 per gli ospiti, che si affidano invece a Diego Costa e Griezmann davanti. Oblak in porta, protetto dai centrali Gimenez e Godin e dai terzini Juanfran e Lucas Hernandez. A centrocampo spazio a Saul e Rodri, con Correa e Koke sulle fasce.
Prima parte di gara a fortissime tinte madrilene, con l'Atletico in possesso ed il Monaco quasi impotente. Al sesto, primo squillo di Diego Costa, che scatta servito da Griezmann e, a tu per tu con Benaglio, manda di poco fuori. Con il passare dei minuti, il Monaco prende però le distanze, riassestandosi dopo un inizio davvero insufficiente. All'11' tiro bellissimo di N'Doram dai venticinque metri, il pallone termina di pochissimo fuori. Sette minuti dopo, alla seconda occasione, i ragazzi di Jardim passano clamorosamente in vantaggio, sfruttando un guizzo del giovane Samuel Grandsir, che dopo un po' di confusione in area spagnola mette il piede e batte Oblak tra le grida di giubilo del Louis II. Galvanizzati, i padroni di casa ci provano ancora con Aholou, che al 24' tira da fuori trovando la risposta del portiere ospite.
Troppo esperta per soffrire certi risultati, la rosa di Simeone riesce a contenere l'armata biancorossa, andando addirittura a pareggiare alla mezz'ora. Autore del prezioso 1-1, il solito Diego Costa, che servito da Griezmann non fallisce la sua seconda occasione e batte Benaglio. In tre passaggi, i colchoneros scardinano la retroguardia francese. E' la molla che fa scattare gli ospiti, tornati di nuovo in possesso del gioco dopo una parentesi di gara lasciata agli avversari. Tale atteggiamento porta l'Atletcio Madrid a fare 1-2 con Jimenez, che sul finire di primo tempo sale in cielo da corner e gela lo stadio monegasco. Troppo distratti i biancorossi in difesa, non perdona l'uruguayano. Atletico che conclude dunque avanti il primo tempo.
Seconda frazione che comincia sui binari dell'equilibrio, con l'Atletico Madrid autore del solito gioco equilibrato e preciso. Per contro, il Monaco non riesce a sbucare fuori, perdendo minuti preziosi a causa del palleggio spagnolo. Al 63' calcio d'angolo dei padroni di casa, i centrali ospiti liberano però senza problemi la loro area di rigore. Dieci minuti dopo potrebbe pungolare invece Griezmann, che propone un pericoloso traversone basso in mezzo: Hendrichs si dimentica del pallone, costringendo Jemerson ad appoggiare dietro. Succede ben poco nella seconda frazione, complice anche il classico atteggiamento insabbiatore dell'Atletico, che limita le chances francesi. Finisce dunque così, con gli spagnoli in trionfo: migliore in campo per i padroni di casa, Grandsir. Per gli ospiti in evidenza Diego Costa.