Ottimo esordio nella Nations League per la Bosnia Erzegovina, che senza troppo perire supera per 2-0 l'Irlanda del Nord. Dopo una buona parte di prima frazione senza squilli, i balcanici aprono le danze con Duljevic, che da vero bomber si inserisce e trova la deviazione vincente su cross di Dzeko. Nella ripresa, ci pensa Saric a chiudere la sfida, regalando i tre punti ai suoi. Inutile infatti, nel finale, il 2-1 di Will Grigg.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-3. Davanti al portiere Peacok-Farrell, difesa a quattro composta da McLaughin, Evans, Cathcart e Lewis. Nella zona mediana del campo, spazio a Davis, protetto dalle mezzali Norwood e Saville. In attacco, peso del tridente affidato a Lafferty, affiancato da McGinn e Dallas. Stessa disposizione tattica per gli ospiti bosniaci, che si affidano ad Edin Dzeko in avanti ed alle ali offensive Visca e Duljevic. A centrocampo, qualità altissima grazie alla presenza di Pjanic, che completa la linea mediana dei suoi assieme a Saric e Cimirot. Sehic in porta, protetto dai centrali Sunjic e Zukanovic e dai terzini Besic e Civic.
Gara inizialmente combattuta, con la Bosnia che all'ottavo potrebbe rendersi pericolosa con una punizione dalla lunga distanza: Peacock-Farrell esce e blocca in maniera sicura. Per contro, l'Irlanda del Nord ci prova al tredicesimo, quando è Norwood a proporre in area un cross poco pericoloso per la retroguardia bosniaca. La partita è molto bloccata, con le due formazioni che cercano di aprirsi dei varchi sfruttando molto i filtranti dei centrocampisti. La sfida non si sblocca per buona parte della prima frazione assestandosi, come previsto, sui binari dell'equilibrio e della pochezza di inventiva da parte delle due formazioni. La prima, vera, azione capita infatti solo al trentaquattresimo: Dzeko aggancia e, lucidamente, conclude in porta trovando la decisa risposta del portiere nordirlandese.
E' la molla che fa scattare i ragazzi di Prosinecki, che appena due minuti dopo sbloccano la sfida proprio grazie ad un guizzo del bomber della Roma. Inserendosi con tempi perfetti, l'attaccante bosniaco mette un pallone in area dalla sinistra, servendo un Duljevic bravo ad eludere la marcatura dei difensori avversari. Nonostante la rete subita, i nordirlandesi non riescono a creare occasioni pericolose fino al duplice fischio del direttore di gara. I ragazzi di O'Neill ci provano infatti solo dai cross laterali, trama di gioco che non preoccupa però l'attenta difesa balcanica. L'ultimo squillo del primo tempo capita sui piedi di Norwood, che calcia però altissimo.
Nella ripresa, Irlanda del Nord più propositiva e subito pericolosa con Stuart Dallas, che al 49' tocca in area trovando la decisa risposta dei centrali ospiti. E' però un fuoco di paglia, quello acceso dai padroni di casa, che con il passare dei minuti prendono possesso delle redini del gioco. Tale atteggiamento spinge la Bosnia a raddoppiare con Saric, che al 65' sfrutta un pasticcio della difesa nordirlandese per superare Peacock-Farrell ed indirizzare positivamente la sfida a favore dei suoi compagni. La rete del 2-0 sancisce di fatto la fine anticipata della sfida, con l'Irlanda del Nord che comunque ci prova fino alla fine. Al 94', infatti, i britannici accorciano con Will Grigg, che da ottima posizione riceve da Boyce e fa 2-1. La sfida finisce qui. Migliore in campo per i padroni di casa, Grigg. Per gli ospiti in evidenza Duljevic.