Il Watford vince e si porta in testa alla classifica. Disputando una sfida accorta e pericolosa, i gialloneri vincono la terza consecutiva, battendo un Crystal Palace alla seconda sconfitta consecutiva. Dopo un primo tempo concluso in parità, ci pensa Pereyra a sbloccare la sfida, seguito da una bella rete di Holebas. Nel finale, inutile il 2-1 del fischiatissimo Zaha.
Padroni di casa che scendono in campo adottando un 4-4-2 pronto a diventare 4-4-2-2 in avanti, con gli esterni Pareyra e Hughes pronti a salire per sostenere il tandem offensivo Deeney-Gray. Foster in porta, protetto da Cathcart e Kabasele e dai terzini Janmaat ed Holebas. Chiavi del centrocampo, infine, affidate a Capoue e Doucoure. Stessa disposizione tattica, invece, per gli ospiti, che lanciano nella mischia Zaha e Benteke in avanti. Hennessey l'estremo difensore, protetto da Sakho e Kelly. In mediana, Milivojevic e McArthur, affiancati dagli esterni di centrocampo Towsend e Schlupp. Completano l'undici di Hodgson, i terzini Ward e van Aanholt.
Sfida subito interessante per il Watford, che già al secondo potrebbe segnare grazie ad un cross in mezzo di Pereyra, troppo lungo però per Gray. Con il passare dei minuti, il match si assesta sui binari dell'equilibrio, complice anche una serie di falli ruvidi che costringono Taylor ad interrompere ripetutamente il gioco. La prima vera occasione capita infatti solo al dodicesimo, quando è Benteke a prendere il tempo ai centrali di casa e colpire di testa da posizione ravvicinata, trovando però l'ottima risposta di Foster. Grande guizzo di Towsend, che in una frazione di secondo crossa col sinistro in area trovando il compagno ex Liverpool. Alzando i giri del proprio motore, le eagles mettono in seria difficoltà i rispettivi avversari, creando pericoli dalle parti di Foster.
Al quarto d'ora il portiere di casa deve infatti superarsi su McArthur, che riceve palla dal solito Towsend ed in corsa supera senza problemi Kabasele. A tu per tu con Foster, il suo tiro viene però sventato da una grande uscita del portiere di casa. Il centrocampista McArthur si conferma provvidenziale al ventesimo, quando con un suo intervento di istinto riesce a sventare un tiro al volo di Deeney, appostato in mezzo e pronto a colpire. Per tutta la fase centrale di prima frazione, dunque, la sfida si conferma equilibrata ma vibrante, con le due formazioni che non disdegnano guizzi improvvisi per far male. Succede comunque poco altro fino al duplice fischio, con Watford e Palace che non pungolano. L'ultimo squillo capita al 43' con Janmaat, il cui tiro strozzato sfiora il palo della porta di Hennessey.
Seconda frazione che vede un Watford subito in palla, come conferma la conclusione a botta sicura di Hughes sventata da un'uscita praticamente disperata di Hennessey. Il portiere ospite riesce a murare l'esterno, vanificando così una ghiotta occasione generatasi da un batti e ribatti in area. Al 47' ci prova invece Doucoure, il cui destro a giro non trova lo specchio della porta. La grande pressione dei padroni di casa porta alla fine frutto. A fare 1-0 ci pensa infatti il Tucumano Pereyra, che riceve da uno straripante Capoue e lascia partire un destro presciso dopo aver eluso la flebile marcatura di Towsend. Grande goal del Watford, poco precisa però la fase difensiva delle Aquile. Abbastanza in difficoltà, il Palace non riesce a proporre azioni offensive di spessore, con Benteke che spesso viene murato dai centrali di casa.
Il vantaggio addormenta la gara, che nella sua fase centrale non riesce a regalare emozioni al pubblico presente. Al 69' si sveglia finalmente Benteke, che aggancia bene e conclude, non trovando lo specchio della porta per questioni di centimetri. Troppo poco però per spaventare gli Hornets di Gracia, che trovano il pari in maniera abbastanza fortunosa e con Holebas, il cui tiro-cross risulta imparabile ed imprendibile per Hennessey e compagni. Gran goal del numero venticinque, che al 70' fa esplodere il proprio pubblico. Sette minuti dopo, come dal nulla, il Crystal Palace si scuote con Zaha, che triangola con Mayer e trafigge Foster da posizione laterale. Nonostante il focolaio, il Palace non riesce ad evitare la seconda sconfitta consecutiva. Migliore in campo per i padroni di casa, Pereyra. Per gli ospiti in evidenza Zaha.